Metodo Stamina per Giuseppe Marletta, in coma da 3 anni
Giuseppe Marletta è un uomo in coma da ter anni: doveva farsi semplicemente togliere due punti di sutura, ma qualcosa in quell'intervento è andato storto. E ora si parla di cure a base di metodo Stamina.
Giuseppe Marletta potrebbe accedere alle cure del protocollo Stamina, tanto criticate anche recentemente da alcuni scienziati di fama internazionale. La storia di quest’uomo ha davvero dell’incredibile: da tre anni si trova in stato di coma, per un banale intervento che avrebbe dovuto rimuovere dal suo corpo un paio di punti di sutura. I medici avrebbero semplicemente dovuto rimuovere all’uomo di 48 anni due gancetti metallici applicati per l’estrazione di un dente. Ma qualcosa è andato storto.
Da anni la moglie di Giuseppe Marletta lotta perché il marito possa accedere alle cure del protocollo Stamina a Brescia. Ed ora finalmente il via libera del tribunale di Catania:
Dopo tante lotte finalmente vedo una luce e mi si è riaccesa una speranza, i giudici hanno riconosciuto a mio marito il diritto di curarsi, diritto che è sacrosanto e di tutti. Spero che di poter fare queste infusioni di cellule staminali al più presto.
Il Tribunale in primo grado aveva respinto la richiesa della moglie di Giuseppe Marletta, che si era rivolta ai giudici per permettere al marito di essere curato. Ma la nuova sentenza permetterà all’uomo di poter accedere al metodo Stamina: proprio qualche giorno fa la donna aveva annunciato che, in caso non fosse stato concesso l’accesso alle cure, lei avrebbe mandato i legali a chiedere l’eutanasia, perché vivere in quelle condizioni non ha senso.
Se c’è un briciolo di speranza col metodo Stamina perché non provare?
La donna aveva anche chiesto al ministro di andare a Catania a vedere com’era ridotto il marito, per un errore di medici che non hanno mai pagato per il loro sbaglio!
Via | Corriere
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