Cistite interstiziale: sintomi, dieta e cura da seguire
La cistite interstiziale è una forma infiammatoria non infettiva della vescica. Dolorosa, colpisce più le donne degli uomini. Ecco sintomi, cura e dieta.
La cistite interstiziale è un tipo di cistite (infiammazione della vescica) di natura non infettiva. Tende a essere abbastanza dolorosa e a provocare pollachiuria (necessità di urina con maggiore frequenza). Purtroppo precisiamo subito che non si conosce esattamente la causa di questa malattia che tende a colpire soprattutto le donne (anche se è stata segnalata anche negli uomini). Andiamo a scoprire come riconoscerla, i sintomi, come si diagnostica e cura. E anche se esiste una dieta o degli alimenti da eliminare per evitare la sua comparsa.
Quali sono le cause della cistite interstiziale?
Come anticipavamo prima, nessuno sa quale sia la causa o quali siano le cause della cistite interstiziale. Una delle ipotesi maggiormente gettonate vede come causa scatenante l’indebolimento del rivestimento delle pareti vescicali: quando lo strato protettivo formato da glicosaminoglicani si riduce, ecco che eventuali sostanze irritanti presenti nelle urine possono danneggiare la parete vescicale contribuendo al processo infiammatorio.
Fra i fattori predisponenti troviamo:
- infezioni delle vie urinarie
- interventi chirurgici
- malattie virali
Sintomi della cistite interstiziale
La maggior parte dei pazienti affetti da cistite interstiziale sono donne, soprattutto di età compresa fra i 20 e i 50 anni. Non si sa esattamente neanche quale sia l’incidenza di questa patologia, ma probabilmente è molto più diffusa di quanto non si pensi, basti pensare a tutti coloro che lamentano dolori pelvici cronici: alla base potrebbe esserci anche una forma di cistite interstiziale. Ma come riconoscerla? Quali sono i sintomi della cistite interstiziale? Eccoli:
- inizialmente asintomatica, con sintomi che compaiono e tendono a peggiorare col passare degli anni (più la parete vescicale è alterata, maggiore sarà l’intensità dei sintomi)
- sensazione di dolore pelvico e soprapubico
- sensazione di pesantezza in tale zona
- pollachiuria (aumento della frequenza di urinazione)
- urgenza nell’urinazione
Altri sintomi riferiti sono:
- dolore muscolare e articolare
- mal di testa
- allergie
- disturbi gastrointestinali
- difficoltà nei rapporti sessuali
In generale, i sintomi della cistite interstiziale sono sovrapponibili ai sintomi della cistite cronica o acuta. Solo che, non essendo causata da batteri, non risponde alla terapia antibiotica. Gli stessi sintomi si hanno sia nella donna che nell’uomo. Tuttavia nei pazienti di sesso maschile possono comparire anche altri sintomi:
- dolorabilità ai testicoli, allo scroto, al pene, al perineo e al pube
- eiaculazione dolorosa
Qui trovi un piccolo approfondimento sulla cistite interstiziale nell’uomo.
Patologie associate e fattori predisponenti
Questi sintomi tendono a peggiorare man mano che la vescica si riempie, salvo poi ridursi durante la minzione. Ci sono anche alcune situazioni o altre patologie che possono esacerbare i sintomi:
- ovulazione
- mestruazioni
- allergie
- stress (sia quelli fisici che emotivi)
- rapporti sessuali
- alimenti ricchi di potassio
- cioccolata, caffeina
- pomodori
- cibi piccanti
- tabacco
- alcol
Se ti stai chiedendo quanto dura una cistite interstiziale, essendo una forma infiammatoria cronica e non una cistite acuta, la sua durata può essere anche per tutta la vita a meno che non si trovi una cura che permetta o la guarigione o, quanto meno, di tenere i sintomi sotto controllo rallentando il danneggiamento della mucosa vescicale.
La cistite interstiziale è spesso associata anche ad altre malattie croniche o dolorose:
- sindrome del colon irritabile
- fibromialgia
- vestibolite vulvare
Diagnosi
Ma come si riconosce una cistite interstiziale? È necessario prestare attenzione ai sintomi e non trascurarli: se noti uno o più dei sintomi sopra descritti, informa subito il tuo medico. Dopo averti visitato è probabile che richieda un consulto con un urologo, il quale potrebbe richiedere ulteriori esami diagnostici, fra cui anche un’ecografia addominale, un esame delle urine e un’urocoltura per escludere forme di cistite batterica.
Per diagnosticare con certezza una forma di cistite interstiziale, è necessario fare una cistoscopia con biopsia (tipica la presenza sulla mucosa vescicale di emorragie puntiformi e delle ulcere di Hunner). È necessario, poi, fare diagnosi differenziale nei confronti di altre malattie che possono provocare sintomi simili:
- infezioni delle vie urinarie che provocano sintomi di cistite cronica o acuta
- infezioni vaginali
- endometriosi
- tumori di cervice, utero e ovaio
- problemi renali
- malattia infiammatoria pelvica
- prostatite
- tumori alla prostata
- diverticolite
Cosa fare per la cistite interstiziale? La cura
La cura della cistite interstiziale prevede diversi step:
- terapia farmacologica: starà al tuo medico o all’urologo stabilire quale sia il farmaco di prima scelta per curare la tua cistite interstiziale. Come farmaci sono solitamente usati il pentosano polifosfato sodico (è una molecola simile al glicosaminoglicano o glucosamminoglicani o GAGs che fa parte della parete vescicale), antidepressivi triciclici, FANS, antistaminici (si è visto che spesso in queste forme di cistite c’è presenta di mastociti con liberazione di istamina, da qui la necessità di utilizzare questi farmaci) o dimetisulfossido. Fra i rimedi naturali maggiormente proposti per la cistite interstiziale, c’è invece il d-mannosio. In tutti i casi, meglio evitare sempre il fai-da-te: per la terapia rivolgiti al tuo medico di fiducia
- modificare lo stile di vita: la sola terapia medica potrebbe non essere sufficiente ad ottenere una guarigione totale. Bisogna anche eliminare tutti i fattori predisponenti, quindi riducendo o eliminando il consumo di alcol, tabacco, cibi piccanti o alimenti troppo ricchi di potassio
- ginnastica vescicale
- chirurgia: utilizzata solamente nei pazienti che non rispondono alle terapie viste prima. Da considerare che in alcuni pazienti i sintomi permangono anche dopo la chirurgia
È bene precisare, però, che la guarigione totale dalla cistite interstiziale è molto rara. Con le cure sopra descritte quello che si fa è tentare di ridurre il più possibile i sintomi, sapendo però che la malattia non verrà probabilmente mai debellata del tutto.
Dieta e cosa mangiare
Per quanto riguarda la dieta, sarebbe bene limitare o eliminare dove possibile tutti i cibi che possono scatenare la cistite interstiziale:
- cibi piccanti o irritanti
- spezie
- agrumi
- pomodoro
- cioccolato
- caffè
- insaccati
- alcolici
Cistite interstiziale: cosa fare?
Se hai notato la presenza di uno o più dei sintomi sopra descritti, contatta subito il tuo medico. Essendo che i sintomi sono comuni a molte patologie, è necessario impostare un iter diagnostico preciso per capire quale sia la causa del problema e attuare una cura mirata ed efficace. La cistite interstiziale è una patologia dolorosa e cronica: da sola non sparirà, per cui meglio intervenire per tempo prima che la parete vescicale sia eccessivamente danneggiata.