Come evitare la sonnolenza pomeridiana con la giusta alimentazione
La sonnolenza pomeridiana può essere curata portando sulla nostra tavola del pranzo solo prodotti sani e ricette leggere.
La sonnolenza pomeridiana è un disturbo che colpisce solitamente chi è solito mangiare troppo pensate a pranzo. Può essere una buona abitudine per ritrovare le forze e facendo una pausa a metà giornata, ma quando si deve stare al lavoro potrebbe rendere tutto più difficile. Gli esperti ci spiegano che non è questione di pigrizia: è una reale richiesta del corpo.
La sonnolenza pomeridiana, infatti, è un fattore causato da un abbassamento della temperatura interna, che provoca un rilascio di melatonina dal cervello simile a quello che si è di sera, quando è ora di andare a dormire. Per questo è importante alimentarsi bene a pranzo, per evitare questa situazione!
In caso di sonnolenza pomeridiana è molto importante portare sulla tavola del pranzo e su quella della prima colazione piatti leggeri e sani. La prima colazione non si salta, perché la giornata deve cominciare al meglio, con latte, cereali, succo di frutta, caffè, con un apporto di calorie pari a 440-520.
Nella pausa pranzo, poi, dovrete evitare l’abbuffata, preferendo cibi leggeri che possano comunque darvi la carica per la giornata. Evitate cibi grassi e fritti, cibi che sono più difficili da digerire. Per poter mantenere svegli cervello e muscoli abbiamo bisogno di carboidrati e proteine. Se volete rimanere leggeri, potete aggiungere all’insalata dei legumi, o delle uova soda o della carne bianca, in accompagnamento a pane integrale.
Ricordatevi anche che bisogna bere moltissima acqua durante il giorno e per non arrivare affamati a pranzo o per spezzare a metà giornata ridando energia al corpo possiamo sempre fare uno spuntino, anche le diete lo prevedono, l’importante è sceglierli al meglio: un po’ di frutta secca (ma poca perché ha tante calorie), dei cracker integrali o una mela sono un toccasana contro la sonnolenza pomeridiana!
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