Elezioni 2013: le politiche per le salute proposte dal centrodestra
Analizziamo nel dettaglio le proposte contenute nel programma del centrodestra per le elezioni 2013 legate alle tematiche della salute.
Anche il centrodestra, capitanato dal Popolo della Libertà di Silvio Berlusconi, ha reso noto su internet il suo programma per le elezioni politiche di febbraio 2013: un programma che, proprio come quello del Movimento 5 Stelle di Beppe Grillo, si articola in diversi punti, uno dei quali dedicati proprio al settore della salute e del welfare.
Il programma per le elezioni politiche 2013 del centrodestra si articola principalmente su tematiche come famiglia, giovani, sviluppo, mondo del lavoro e delle imprese, oltre che ai tagli allo Stato e alla politica, ad un cambiamento delle istituzioni e della giustizia. Ma non mancano anche riferimenti al Sistema Sanitario Nazionale, oggetto negli ultimi tempi di numerosi tagli da parte dell’attuale governo tecnico di Mario Monti.
Per quanto riguarda la salute, il programma elettorale del centrodestra legato al welfare e al Sistema Sanitario Nazionale si articola in diversi punti, pubblicati sulla pagina internet di Maurizio Lupi. Ecco il programma delle elezioni politiche 2013 condiviso dal Popolo della Libertà e dalla Lega Nord:
- Modello di welfare che si base sulla classica tradizione sussidiaria italiana (una delle poche ancora in vigore nel mondo), incentrandosi principalmente sui valori della famiglia, della persona, del lavoro e del rapporto con il territorio.
- Buono-dote o credito di imposta dedicati alla libera scelta dei servizi legati al mondo del welfare
- Stabilizzazione del 5 per mille e suo successivo raddoppio.
- Misure volte a favorire la conciliazione dei tempi di vita e dei tempi di lavoro delle famiglie italiane.
- Potenziamento e revisione di tutti gli strumenti contenuti all’interno della Legge 328 del 2000, con un incremento dei fondi destinati a tali misure.
- Legge 180 del 1978, che si basa su tematiche legate all’emergenza salute mentale.
- Ripristino delle opportunità di accedere ai servizi pubblici a domanda individuale per tutti i cittadini italiani.