Artrite giovanile, provata a Genova l’efficacia di due nuovi farmaci
Due studi del Gaslini di Genova hanno dimostrato l'efficacia di due nuovi farmaci per la terapia dell'artrite giovanile
Oggi la lotta contro l’artrite giovanile ha due nuovi nemici. Si tratta di due farmaci già utilizzati per trattare altre malattie, ma che secondo due studi pubblicati sul New England Journal of Medicine riescono a far regredire (in alcuni casi anche completamente) questa malattia. A sperimentarli è stato unteam di ricercatori internazionali coordinati dall’Unità Operativa di Pediatria e Reumatologia dell’Irccs Giannina Gaslini di Genova.
In particolare, i due principi attivi sono efficaci contro l’artrite idiopatica giovanile sistemica, la forma più grave di artrite cronica che possa colpire i bambini. Oltre a causare i sintomi dell’artrite questa malattia compromette fortemente lo stato di salute dei piccoli, portando anche a febbre alta. La sua incidenza corrisponde al 15% di tutte le forme di artrite idiopatica giovanile, che, nel complesso, colpiscono un bambino ogni mille.
Fino ad oggi la terapia principale contro l’artrite idiopatica giovanile sistemica è stata quella a base di cortisone, una molecola che ha diversi effetti collaterali: dall’aumento di peso alla depressione, passando per l’aumento degli zuccheri nel sangue.
I risultati di questi due nuovi studi sono stati accolti con entusiasmo. Alberto Martini, direttore dell’Unità Operativa di Pediatria e Reumatologia dell’Irccs genovese, ha spiegato che
le ricerche sono il risultato di un vasto sforzo collaborativo internazionale che ha coinvolto sia la rete che noi dirigiamo (Printo) sia l’analoga rete nordamericana (Prcsg).
I due farmaci oggetto degli studi rivoluzioneranno il trattamento della malattia e miglioreranno in maniera sostanziale la sua prognosi a lungo termine.