Fanno ingrassare e danneggiano la salute, tutti i no delle bibite light
Le bibite light fanno ingrassare e mettono a rischio la salute di reni, denti e apparato riproduttivo. Ecco tutti i rischi
Abbiamo avuto modo di parlare in diverse occasioni dei rischi corsi da chi beve quantità eccessive di bevande gassate e zuccherate, primi fra tutti sovrappeso e obesità. Si potrebbe pensare che scegliere bibite light possa metterci in qualche modo al riparo dalle calorie di troppo, ma la realtà è un’altra: anche le bevande analcoliche etichettate come “senza zucchero” possono farci ingrassare.
Ma i problemi non finiscono qui. Le minacce nascoste dietro bottiglie e lattine colorate vanno ben al di là dei già indesiderati chili di troppo. Vediamo nel dettaglio quali sono i pericoli provati scientificamente.
- Obesità. Il primo rischio associato al consumo di bibite light è anche il meno atteso: ingrassare. Secondo una ricerca dell’Health Science Center dell’Università del Texas quante più se ne bevono, tanto maggiore è la probabilità di avere problemi di sovrappeso. L’associazione rilevata è davvero impressionante: basta consumarne due o più al giorno per aumentare il girovita del 500%. Ad entrare in gioco è l’effetto dei dolcificanti artificiali, che secondo una ricerca della Purdue University compromettono la capacità dell’organismo di regolare l’introduzione delle calorie, contribuendo al senso di fame anche quando si ha già mangiato abbastanza.
- Problemi renali. Uno studio dell’Harvard Medical School ha dimostrato che le bibite diet raddoppiano il rischio che i reni inizino a funzionare meno bene. La ricerca, condotta su più di 3.000 donne, ha svelato che i problemi iniziano quando si consumano più di due bevande gassate al giorno e ha portato ad ipotizzare che a scatenarli siano i dolcificanti in esse contenuti. Le bibite zuccherate, infatti, non sembrano danneggiare i reni.
- Disturbi metabolici. Basta una bibita light al giorno per aumentare del 34% la probabilità di sviluppare la sindrome metabolica, una condizione in cui sono contemporaneamente presenti più fattori di rischio per le malattie cardiovascolari, dal sovrappeso a livelli eccessivi di colesterolo. A dimostrarlo è uno studio condotto su quasi 10.000 individui adulti dai ricercatori dell’Università del Minnesota.
- Problemi ai denti. Anche se non contengono zuccheri, le bibite diet danneggiano lo smalto perché sono molto acide. Una ricerca dell’Università del Michigan ha dimostrato che gli adulti che ne bevono almeno 3 al giorno hanno denti più brutti, ne perdono di più e hanno più otturazioni.
- Allergie. Le bevande light contengono conservanti, ad esempio il sodio benzoato o il potassio benzoato, non presenti nelle bevande zuccherate. Il Center for Science in the Public Interest sottolinea che il loro uso è associato a orticaria, asma e allergie.
- Problemi riproduttivi. A causarli non sono le bibite in quanto tali, ma una sostanza utilizzata per produrre le bottiglie che le contengono e che può passare al loro interno, il bisfenolo A. Diverse ricerche hanno sottolineato quanto questa molecola possa essere dannosa per la salute, anche in termini di linea.
- Aumento dell’assorbimento di alcol. Bevendo cocktail alcolici preparati con bibite diet si facilita il passaggio dell’alcol nel sangue. Infatti uno studio del Royal Adelaide Hospital ha dimostrato che questo tipo di cocktail fanno ubriacare di più e più velocemente.
Alla luce di queste scoperte sembra proprio che non solo le bevande zuccherate, ma anche quelle diet debbano essere consumate con parsimonia. E se credete che possiate aggirare il problema dandosi ai succhi di frutta, ricordate che anche dietro a questi prodotti apparentemente salutari possono nascondersi delle insidie.
Via | Prevention
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