Con Telethon 2012 la raccolta fondi per la ricerca sulle malattie rare viaggia sul web
La nuova raccolta fondi di Telethon contro le malattie rare diffusa anche sui social network
Telethon, per la raccolta fondi per la ricerca sulle malattie rare, nella sua edizione 2012, lancia la nuova campagna “Io esisto”, con un massiccio impiego della rete e in particolare dei social network. E’ stata ufficialmente presentata a Roma la nuova raccolta fondi. Un impegno concreto verso i due milioni di italiani che soffrono di patologie genetiche rare per le quali non c’è una cura.
Da tempo, ormai, Telethon si occupa di raccogliere fondi per venire incontro alle famiglie che devono fare i conti ogni giorno con malattie che non hanno cura. La campagna “Io esisto” vuole proprio dare visibilità a questo esercito di malati che spesso epr la medicina è invisibile. Quest’anno ci sarà un’importante apertura sia verso i nuovi media online, sia verso le scuole, per sensibilizzare i giovani riguardo a questa importante tematica.
Moolto importante l’impegno di Telethon nelle scuole, come sottolineato dal ministro dell’istruzione Francesco Profumo:
Utilizzando dei programmi creati ad hoc scaricabili online, gli insegnanti potranno offrire agli studenti delle parentesi didattiche sui temi della ricerca medica e scientifica. Questi sono momenti di vera democrazia ogni cambiamento profondo della società deve partire dalla scuola, un luogo frequentato da 8 milioni di famiglie, che da quest’anno ne sapranno di più sulle malattie rare.
Ovviamente non mancherà la tradizionale maratona televisiva di Telethon, che come sempre andrà in onda sulle reti Rai. Questo imperdibile appuntamento verrà affiancato anche da una campagna sul web, in partnership con Telecom Italia, con un sito internet che farà da punto di riferimento per la raccolta fondi online. Su Facebook è stata anche ideata l’applicazione “Faccia da Telethon“: pazienti, ricercatori, sostenitori ci metteranno letteralmente la faccia, come dimostrato dai tanti video già postati sul profilo Youtube di Telethon.
I soldi raccolti saranno destinati al lavoro di più di un migliaio di ricercatori italiani che ogni giorno studiano e cercano di scoprire possibili cure per le malattie rare. E vista la fuga di cervelli illustri dal nostro paese, c’è bisogno del contributo di tutti!
Luca Cordero di Montezemolo, presidente della fondazione Telethon, commenta così questa nuova edizione:
La ricerca è per definizione un percorso lungo e complesso: ma dopo oltre vent’anni d’attività, Telethon ha dimostrato di averlo intrapreso con serietà ed efficienza.
Offrire un contributo è semplice: si può donare sul sito di Telethon o inviando un sms del costo di 2 euro al 45507 da tutti i cellulari.
Via | Repubblica