Le controindicazioni del viagra e gli effetti collaterali da conoscere
Tutti gli effetti collaterali del Viagra e le indicazioni su chi può usarlo
Il Viagra, il nome commerciale più famoso del citrato di sildenafil, è un farmaco utilizzato soprattutto nella terapia della disfunzione erettile, in caso di impotenza. Il medicinale è nato come strumento per curare l’angina pectoris, anche se poi alcune analisi hanno portato gli studiosi a scoprire la sua efficacia in un altro campo. Approvato nel 1998 è un farmaco utilizzato ancora oggi, non solo per la disfunzione erettile, ma anche nel trattamento dell’ipertensione polmonare.
Come tutti i farmaci, anche il Viagra ha delle controindicazioni e degli effetti collaterali, che sono spiegati alla perfezione nel foglietto illustrativo: il bugiardino, come viene solitamente chiamato, contiene tutte le indicazioni da conoscere per poter usare il medicinale al meglio, riferendo immediatamente al medico strani sintomi che potrebbero essere collegati all’uso dello stesso.
Scopriamo insieme le controindicazioni del Viagra e i suoi effetti collaterali!
Chi assume Viagra può incappare in fenomeni di ipersensibilità al principio attivo o agli eccipienti contenuti nel farmaco. Il medicinale se preso insieme a antipertensivi può causare una riduzione della pressione sanguigna.
Tra gli effetti collaterali studiati negli ultimi anni ricordiamo: infarto del miocardio, morte cardiaca improvvisa, angina pectoris instabile, aritmia ventricolare, problemi cerebrovascolari, attacchi ischemici transitori, dolore al torace, palpitazioni e tachicardia. Alcuni pazienti hanno lamentato anche disturbi alla vista. In caso di assunzione di alfa1-bloccanti, il Cialis o Viagra può causare ipotensione sintomatica.
Ricordiamo, inoltre, che i prodotti dedicati al trattamento della disfunzione erettile non devono essere usati da chi soffre di malattie cardiache per le quali è sconsigliata l’attività sessuale. E’ controindicato nei pazienti che hanno avuto un infarto negli ultimi 90 giorni, che soffrono di angina instabile, che negli ultimi sei mesi hanno avuto un’insufficienza cardiaca di Classe 2 o maggiore, con aritmie non controllate, in caso di ipotensione o ipertensione non controllata, che hanno sofferto di recente di un accidente cerebrovascolare.
E’ controindicato anche in chi ha perso la vista in un occhio per la neuropatia ischemica anteriore non-arteritica.
Via | My personal trainer
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