Ecco come la pandemia ha cambiato la vita di chi soffre di ansia
La pandemia ha comportato un serio cambiamento nella vita delle persone che soffrono di ansia: ecco di quale si tratta.
La pandemia ha senza dubbio cambiato la vita di ognuno di noi. Oggi più che mai ci troviamo “costretti” a mettere in atto comportamenti che fino ad alcuni mesi fa neanche prendevamo in considerazione, ma a quanto sembra l’emergenza coronavirus ha avuto un impatto profondo anche e soprattutto per le persone che soffrono di ansia.
A spiegarlo sono gli autori di una ricerca pubblicata sulle pagine del Journal of General Internal Medicine, secondo cui sin dall’inizio della pandemia da COVID-19 le persone con ansia e depressione avrebbero smesso di fare una cosa molto importante.
Secondo quanto emerso dallo studio condotto su ben 73.000 adulti statunitensi, pare infatti che chi soffre di queste particolari condizioni tenderebbe a ritardare le cure mediche (o ad annullarle del tutto) per paura di doversi recare in ospedale o negli studi degli specialisti.
I risultati del nostro studio sono allarmanti dato che ritardare le cure mediche può avere importanti esiti negativi sulla salute a breve e lungo termine, a seconda della condizione,
spiegano giustamente gli autori, aggiungendo che per arginare questo preoccupante fenomeno è innanzitutto importante stanno sperimentando sintomi di ansia e depressione, problematiche che potrebbero essere affrontate proprio grazie alla telemedicina.
Foto di zhugher da Pixabay
via | ScienceDaily