Emorroidi, ecco i farmaci più indicati e altri rimedi naturali
Le emorroidi non richiedono sempre un intervento chirurgico: a volte bastano farmaci efficaci, rimedi naturali e corrette abitudini
Bruciano, fanno male e, a volte, sanguinano: avere a che fare con le emorroidi è una delle esperienze più fastidiose con cui ci si può trovare a fare i conti. Fortunatamente esistono farmaci e rimedi naturali che permettono di alleviarne i sintomi. Se, poi, la situazione non è molto grave queste soluzioni possono essere sufficienti a curare il disturbo, evitando, così, di dover ricorrere a un intervento chirurgico.
Uno dei primi aspetti su cui è necessario agire per ridurre il dolore è l’alimentazione. Aumentare il contenuto di fibre della propria dieta e bevendo un’adeguata quantità di liquidi aiuta ad ammorbidire le feci, facilitandone l’espulsione e riducendo l’infiammazione, il sanguinamento e l’aumento di dimensioni delle emorroidi. Fra i cibi che ne sono ricchi sono inclusi broccoli, fagioli, la crusca d’avena e di frumento, i cereali integrali e la frutta fresca. Per evitare l’accumulo di gas intestinali è meglio introdurre le fibre gradualmente nella dieta, arrivando a una dose di 25-30 grammi al giorno.
Per aumentare il consumo di fibre è anche possibile acquistare supplementi alimentari. La farmacia, però, non offre solo integratori contro le emorroidi, ma anche veri e propri medicinali, in genere acquistabili senza bisogno di una ricetta medica. Si tratta di creme, unguenti o supposte a base di principi attivi, come l’amamelide o l’idrocortisone, che aiutano a ridurre dolore e prurito. Attenzione, però: a meno che sia il medico a prescriverlo, è meglio non utilizzare questi ultimi per più di una settimana. In alternativa, è possibile ridurre il fastidio con la vasellina o con paste a base di ossido di zinco. Alcuni studi hanno, infatti, dimostrato che possono essere efficaci tanto quanto altri prodotti più specifici.
Altri farmaci efficaci contro le emorroidi devo, invece, essere assunti per via orale. Si tratta di medicinali spesso consigliati anche per altri problemi a carico dei vasi sanguigni (come le varici) e che contengono, in genere, flavonoidi che migliorano la funzionalità della parete di vene e capillari. Inoltre può essere utile assumere antidolorifici (anche una semplice aspirina o dell’ibuprofene) per ridurre temporaneamente il fastidio.
Un altro aiuto può arrivare dall’erboristeria, che offre rimedi utili per aumentare l’apporto di fibre, come una serie di erbe cinesi che nel loro insieme prendono il nome di H-Miracle. Uno dei rimedi erboristici più noti sono, però, i semi di Psyllium, che possono essere introdotti nella dieta anche per prevenire la comparsa delle emorroidi. E’ possibile cominciare con un cucchiaio da tè di semi in un bicchiere d’acqua da assumere la mattina a colazione per una settimana, per poi proseguire con 2 bicchieri (uno al mattino e uno alla sera) nella seconda settimana e, infine, arrivare a 3 bicchieri al giorno.
Infine, alcune buone abitudini aiutano a ridurre i sintomi:
- lavarsi con acqua tiepida 3-4 volte al giorno utilizzando preferibilmente un sapone acido. Ne esistono di specifici acquistabili in farmacia;
- evitare l’uso della carta igienica: meglio usare delle salviette umidificate. Anche in questo caso è possibile acquistare prodotti pensati ad hoc;
fare impacchi freddi; - praticare un’attività fisica moderata per favorire la funzionalità intestinale;
- non trascurare lo stimolo ad andare in bagno: non può che peggiorare la situazione.
Via | Harvard Medical School; Mayo Clinic; Home Remedies Web
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