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Dermatite seborroica: sintomi, cure e rimedi (anche) naturali

Come riconoscere la dermatite seborroica? Quali sono le cause e i trattamenti più efficaci? Scopri cosa devi sapere su questa condizione

Dermatite seborroica: sintomi, cure e rimedi (anche) naturali

Fonte immagine: Foto di MurrrPhoto da Pixabay

La dermatite seborroica è una forma di dermatite provocata da un’infiammazione cronica della cute. Questa condizione – nota anche con il nome di eczema seborroico – comporta la comparsa di sintomi alquanto spiacevoli per chi ne soffre, come la formazione di squame e croste giallastre e unte, che si localizzano soprattutto sulla zona del viso e su quella del cuoio capelluto.

Anche altre zone del corpo possono essere colpite da questa condizione, e più esattamente le parti del corpo in cui vi sono molte ghiandole sebacee (come ad esempio quella presternale e l’area genitale).

Ma come si manifesta la dermatite seborroica al cuoio capelluto e nelle altre zone del corpo? Chi è maggiormente colpito da questa condizione? E soprattutto, come eliminare la dermatite seborroica? In questo articolo risponderemo a queste e alle altre domande in merito a questa condizione.

Chi colpisce?

Molto spesso la dermatite seborroica colpisce i bambini, generalmente quelli appena nati (entro i primi 3 mesi di vita), nei quali si manifesta con la comparsa di croste e lesioni spesse sul cuoio capelluto del piccolo. La dermatite seborroica nel neonato viene generalmente detta “crosta lattea”. Tuttavia questa condizione – che non è assolutamente contagiosa – può colpire anche le persone adulte e quelle anziane, con una maggiore prevalenza fra i maschi sia in adolescenza che in età adulta (fra i 30 e i 40 anni).

Ad aumentare il rischio di soffrirne sono anche una serie di fattori, come ad esempio lo stress fisico e psicologico, i cambiamenti stagionali (sembra infatti che i sintomi si manifestino più spesso con l’arrivo del freddo) e anche dei fattori genetici.

Si ritiene inoltre che l’esistenza di patologie sottostanti come quelle neurologiche e psichiatriche (morbo di Parkinson o depressione) e un sistema immunitario debole (ad esempio nei pazienti con HIV/AIDS, cancro o in quelli che hanno recentemente subito un trapianto d’organo) aumentino il rischio di sviluppare la patologia.

I sintomi della dermatite seborroica

Fonte: Foto di Hans Braxmeier da Pixabay

Ma come capire se si ha la dermatite seborroica? Come abbiamo accennato, spesso i primi sintomi si manifestano durante il passaggio da una stagione più calda a una più fredda. Il paziente potrebbe notare la formazione di forfora, crosticine e segni di eritema localizzati sul viso, sulle sopracciglia, sul cuoio capelluto, sulla barba e sui baffi.

Le zone più colpite sono infatti l’attaccatura dei capelli, i solchi fra naso e labbra, le zone genitali, le sopracciglia, l’area dietro le orecchie e il tronco.

Potresti inoltre manifestare sintomi come:

  • Arrossamento e infiammazione intensa della pelle
  • Forte desquamazione
  • Pelle oleosa
  • Prurito
  • Dolore
  • Comparsa di papule rosso-giallastre spesse e oleose sulla zona del viso e sul cuoio capelluto, o anche sotto al seno, sullo sterno e nella zona delle ascelle. Tale manifestazione si presenta generalmente nei casi più gravi.

Se ti stai domandando quanto dura la dermatite seborroica, devi sapere che questa condizione è in realtà cronica e tende a ripresentarsi periodicamente, anche dopo lunghi periodi di assenza dei sintomi. In alcuni casi, i disturbi tendono a migliorare con l’arrivo delle stagioni più calde.

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Perché viene la dermatite seborroica? Le possibili cause

In realtà a favorire lo sviluppo di questo disturbo non è una sola causa, ma sono diversi fattori. Fra questi, segnaliamo ad esempio gli squilibri ormonali, l’assunzione di alcuni tipi di farmaci (come i corticosteroidi), una carenza di vitamine, l’inquinamento, la presenza di forte umidità sulla pelle, lo stress e la già citata predisposizione genetica.

Inoltre, è stato dimostrato che l’eccesso di sebo che si presenta in alcune zone del corpo tende a creare un microambiente perfetto per lo sviluppo e la proliferazione eccessiva di un lievito chiamato Malassezia Furfur (noto in passato con il nome di Pityrosporum ovale). Quest’ultimo produce degli acidi grassi che causano infiammazione e che possono provocare lo sviluppo di questa forma di dermatite.

Diagnosi

Se manifesti i sintomi che abbiamo appena elencato, per prima cosa dovrai consultare un dermatologo. Per una corretta diagnosi, è infatti necessaria l’osservazione dei sintomi, in modo da escludere altre condizioni apparentemente simili, come ad esempio la psoriasi, che può causare forfora e arrossamento della pelle, o la dermatite atopica, che provoca invece prurito e infiammazione della pelle.

Durante la visita, il medico potrebbe porti una serie di domande per formulare una corretta diagnosi.

Potrebbe chiederti ad esempio quando hai cominciato a notare i sintomi, se in passato ne hai mai sofferto o se hai sperimentato dei trattamenti casalinghi che hanno alleviato il fastidio. Inoltre, il medico potrebbe chiederti se ultimamente stai affrontando un periodo particolarmente stressante o fisicamente stancante.

Cerca di rispondere in modo completo alle domande, in modo da ottenere una diagnosi precisa.

Trattamento: come si cura la dermatite seborroica?

Dermatite seborroica
Fonte: Foto di Filmbetrachter da Pixabay

Come eliminare per sempre la dermatite seborroica? Quali sono i trattamenti più efficaci per combattere questo problema? Dobbiamo innanzitutto sottolineare che non esiste una cura definitiva contro questo disturbo.

Per sbarazzarti dei fastidi causati da questa condizione potrai però fare ricorso a delle creme, lozioni e appositi saponi e shampoo per dermatite seborroica che possano contrastare lo sviluppo della Malassezia Furfur e l’eccessiva produzione di sebo.

A questi prodotti vanno abbinati anche principi attivi come l’acido salicilico, lo zinco piritione e lo zolfo, che possono favorire il processo di guarigione e alleviare i sintomi e i fastidi causati da questo disturbo.

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Rimedi naturali per la dermatite seborroica

In alcuni casi, è possibile tenere sotto controllo i sintomi della dermatite seborroica grazie a dei rimedi naturali. Prima di scegliere questa strada, è però importante chiedere un parere al proprio medico, che saprà consigliarti i trattamenti più adatti in base alle tue specifiche condizioni.

Fra i rimedi naturali più apprezzati vi sono quelli a base di tea tree oil e di Aloe Vera:

  • Tea tree oil: da solo o aggiunto allo shampoo, potrebbe aiutare ad alleviare i sintomi della dermatite. Tuttavia, questo rimedio naturale potrebbe anche causare delle reazioni allergiche, per cui sarà meglio utilizzarlo solo dopo aver chiesto il parere del medico.
  • Aloe Vera: questo famoso rimedio naturale vanta numerose funzioni benefiche per la pelle e la salute in generale. Nel trattamento della dermatite seborroica potrebbe essere impiegato applicando uno strato di gel sulla parte interessata. Anche in questo caso, consigliamo sempre di consultare il dermatologo prima di optare per questo genere di rimedio.

Fra le soluzioni erboristiche che potrebbero aiutarti a combattere il problema vi sono anche il dente di leone e il trifoglio, che possono aiutare a combattere anche altri disturbi cutanei. Si ritiene inoltre che l’estratto di foglie d’ulivo possa promuovere la guarigione da questo disturbo.

Uno dei rimedi più apprezzati è però la paglia d’avena, che grazie alla ricca presenza di zinco, acido silicico e alcaloidi, è in grado di ridurre l’infiammazione e il prurito.

7 consigli da seguire

Oltre ad affidarti ai consigli del medico, se soffri di questa condizione può senza dubbio essere utile seguire una serie di consigli che miglioreranno la tua vita quotidiana. Vediamo di quali consigli si tratta:

  1. Lavare la pelle regolarmente, senza però usare dei saponi aggressivi. Elimina completamente il sapone dal corpo e dai capelli prima di uscire dalla doccia.
  2. Evitare prodotti per capelli come gel, creme e lacca
  3. Non usare prodotti per corpo e capelli che contengono alcol
  4. Se hai barba o baffi, lavali regolarmente e mantieni la zona sempre ben pulita e asciutta
  5. Non grattare l’area colpita: il prurito potrebbe spingerti a grattare la zona interessata, tuttavia così facendo rischieresti di aggravare la situazione, poiché stimoleresti ulteriormente la produzione di sebo
  6. Indossare abiti di cotone, specialmente se le lesioni si presentano sul torace e sulle ascelle
  7. In spiaggia, evitare di applicare prodotti troppo oleosi. Subito dopo aver fatto il bagno in mare, fare una doccia con acqua pulita per eliminare la salsedine, che potrebbe disidratare la pelle.

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Cosa devi sapere sulla dermatite seborroica

Fonte: Foto di Darko Stojanovic da Pixabay

La dermatite seborroica è una condizione infiammatoria che colpisce prevalentemente zone come l’attaccatura dei capelli, naso e labbra, le aree genitali, le sopracciglia e il tronco, ovvero quelle in cui vi è una maggiore concentrazione di ghiandole sebacee, ovvero quelle che producono il sebo. È un tipo di dermatite, ma ne esistono anche altre come la dermatite erpetiforme, la dermatite da stress o la dermatite allergica.

Il disturbo si manifesta con la comparsa di sintomi come formazione di forfora, squame e croste giallastre e unte sulla pelle.

Questa condizione può colpire donne e uomini di qualsiasi età, e non sono ancora note le esatte cause. Il trattamento prevede l’utilizzo di lozioni, shampoo e prodotti che attenuano l’infiammazione e tengono sotto controllo la micosi.

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