Origano efficace contro le cellule tumorali del cancro alla prostata
Il carvacrolo, componente dell'origano, spinge al suicidio le cellule tumorali.
Ancora sui benefici dell’origano, antibatterico ed antinfiammatorio naturale. Stavolta per parlarvi dei suoi effetti contro le cellule tumorali del cancro alla prostata, evidenziati da un recente esperimento dei biologi della Long Island University, presentato ieri alla Experimental Biology 2012, di San Diego, in California.
Il cancro alla prostata colpisce prettamente gli uomini anziani. Si stima che un uomo su 36 morirà di questo tumore, molto aggressivo. Il Dr. Supriya Bavadekar della LIU sta testando le proprietà antitumorali del carvacrolo, un componente dell’origano, per scovare una terapia meno invasiva di quelle attuali: chirurgia, radioterapia, terapia ormonale, chemioterapia e terapia immunitaria.
Ebbene, dai primi test emerge che il composto a base di carvacrolo induce apoptosi nelle cellule tumorali. Detto in parole semplici: programma la morte delle cellule, spingendole al suicidio. Il carvacrolo potrebbe dunque essere utilizzato come agente anticancro all’interno di trattamenti meno invasivi e con effetti collaterali meno devastanti di quelli attuali.