Prevenire la demenza superati i 40 anni
Cuore e cervello vanno a braccetto: curare la salute del nostro cuore previene anche il declino cognitivo
Il declino cognitivo che può successivamente degenerare nella demenza o ancor peggio nell’Alzheimer, può iniziare già a 45 anni, secondo un recente studio pubblicato sul British Medical Journal. Condotto su più di 7.000 dipendenti pubblici britannici per un decennio, lo studio è riuscito ad individuare segni di demenza anche nei partecipanti più giovani, nella fascia d’età tra i 45 ed i 49 – segni non visibili nella vita quotidiana -.
Insieme alle cura delle prime rughe, iniziamo a prendere cura del nostro corpo per prevenire la demenza domani – ci suggeriscono gli autori. La ricerca non ha indagato direttamente il nesso tra declino mentale e le altre malattie correlate ma esistono molte evidenze secondo cui il declino mentale oggi può svilupparsi in demenza domani.
Cosa fare per prenderci cura del nostro cervello?
Semplice: le abitudini sane per il cuore lo sono anche per il cervello. Di conseguenza obesità, alti livelli di colesterolo cattivo e la mancanza di esercizio nella mezza età, sono collegati ad un aumento del rischio di demenza in seguito.