Le piante utili contro il colesterolo
Curare il colesterolo con la fitoterapia
L’ipercolesterolemia è una delle malattie ereditarie più diffuse ed è sinonimo della presenza nel sangue di elevati livelli di colesterolo. La maggior parte delle persone viene curata tradizionalmente con farmaci che contrastano l’azione di questo “nemico”.
Esistono, però, anche delle piante che sono in grado di far abbassare i livelli di colesterolo nel sangue: alcune agiscono sul fegato, altre sull’intestino, e via dicendo. Sicuramente, un approccio del genere va pensato solo quando il problema non è estremamente grave e serio. Ma vediamo insieme qualcosa.
Per aiutare la funzionalità epatica, si può ricorrere al carciofo, sotto forma di tintura madre, 40 gocce, tre volte al giorno. In associazione l’aglio, che blocca l’asorbimento dei grassi e agisce in maniera benefica sulla circolazione sanguigna. Per favorire l’eliminazione dei grassi in eccesso, c’è il fieno greco, 30 gocce, 3 volte al giorno. Infine, per drenare i grassi in eccesso, è indicato il frassino, da associare al tarassaco, che aiutano a normalizzare i livelli di LDL nel sangue.
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