I rimedi contro l’incontinenza di lui
Solitamente sono le moglie a notare che c’è qualcosa non va: il marito corre in bagno più spesso del solito o si alza stranamente in piena notte per far pipì. Lui, invece, minimizza e tende a non affrontare l’argomento neanche con il medico, per l’ imbarazzo che questo gli provoca. Eppure, i sintomi del basso […]
Solitamente sono le moglie a notare che c’è qualcosa non va: il marito corre in bagno più spesso del solito o si alza stranamente in piena notte per far pipì. Lui, invece, minimizza e tende a non affrontare l’argomento neanche con il medico, per l’ imbarazzo che questo gli provoca. Eppure, i sintomi del basso tratto delle vie urinarie (Lower Urinary Tract Symptoms, o LUTS), ovvero, in questo caso, dell’incontinenza al maschile, esigono diagnosi e cure tempestive.
La diagnosi precoce è fondamentale perché più si trascura il problema, più la prostata si atrofizza e subisce danni irreversibili. La visita comprenderà un’ecografia della ghiandola prostatica e gli esami delle urine, incluso il dosaggio del PSA, l’antigene prostatico specifico che si inpenna in questi casi.
Se la diagnosi è affermativa, le terapie prevedono l’utilizzo di antinfiammatori ed antibiotici, in modo da sfiammare la zona interessata ed evitare il continuo aumento del volume prostatico, in maniera da ridare i giusti ritmi alla vescica.
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