Salute: attenzione alla liquirizia
La liquirizia nera contiene glicirrizina, il composto dolcificante derivato dalla radice di liquirizia che può causare l'abbassamento improvviso dei livelli di potassio nel corpo
Se hai una passione per la liquirizia nera: non devi mangiarne grandi quantità in un a sola volta, indipendentemente dalla tua età; se stai mangiando liquirizia nera e noti un ritmo cardiaco irregolare o debolezza muscolare, meglio smettere di mangiarne e contattare il medico. Terzo ed ultimo consiglio: la liquirizia può interagire con alcuni farmaci, erbe e integratori alimentari. Se si assumono farmaci o integratori meglio consultare un medico sulle possibili interazioni.
Sono questi i conigli della FDA (Food & Drug Administration) agenzia governativa appartenente al dipartimento di Salute e Servizi Sociali del Governo Americano.
Secondo gli esperti della FDA, la liquirizia nera contiene glicirrizina, il composto dolcificante derivato dalla radice di liquirizia che può causare l’abbassamento improvviso dei livelli di potassio nel corpo. Questo effetto può portare anomalie del ritmo cardiaco, ipertensione, edema (gonfiore), letargia e insufficienza cardiaca congestizia.
Per interrompere questi effetti è sufficiente interromperne il consumo – aggiungono gli esperti-: i livelli di potassio vengono in genere ripristinati senza problemi di salute permanenti.
In realtà, molta “liquirizia” e prodotti dal “sapore di liquirizia” non contengono effettivamente liquirizia, bensì olio di anice, che ha lo stesso odore e sapore. Sono inoltre disponibili in commercio le radici di liquirizia depurate dalla glicirrizina.
Via | FDA