Dimagrire: la dieta americana
Dieta americana, dieta dei tre giorni, dieta Birmingham: tanti nomi per un’unica dieta, con un menù proteico (ormai vanno di moda!), che ci consentirebbe la perdita di due-tre chili in 3 giorni, appunto. Lo schema alimentare è, infatti, di tre giorni, ma può essere ripetuto anche per un mese, a condizione però che ogni volta […]
Dieta americana, dieta dei tre giorni, dieta Birmingham: tanti nomi per un’unica dieta, con un menù proteico (ormai vanno di moda!), che ci consentirebbe la perdita di due-tre chili in 3 giorni, appunto. Lo schema alimentare è, infatti, di tre giorni, ma può essere ripetuto anche per un mese, a condizione però che ogni volta sia intervallato da 4 giorni di alimentazione normale, ipocalorica.
Privilegia le proteine rispetto ad altri nutrenti come carboidrati o grassi e questo determina un’ulteriore accelerazione del metabolismo. Le proteine, infatti, sono sostanze molto complesse, che impiegano anche 10-12 ore per essere assimilate: per digerirle ed assorbirle, quindi, il metabolismo può aumentare la sua attività fino al 70%.
Con questa dieta non è possibile scambiare il pranzo con la cena o una portata con un’altra. Infatti, è solo abbinando le proteine ai cereali a colazione e a pranzo, e alle vitamine e ai grassi a cena che si vuole ottenere l’effetto voluto: il metabolismo diventa più attivo rispetto ai normali standard ed è quindi in grado di bruciare meglio i grassi accumulati.
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