Allergie alle punture di vespe: che fare?
Sono moltissime le persone che sviluppano una reazione allergica alla puntura dell’insetto giallo e nero: che fare?
Se alle api possiamo perdonare di tutto in virtù delle delizie che ci forniscono con il loro operoso lavoro, con le vespe siamo di certo assai meno indulgenti. Men che meno lo sarà chi è allergico e rischia con una puntura, che per altri rappresenta solo un fastidio per quanto spiacevole e doloroso sia, conseguenze che non ci si augura. Sono moltissime le persone che sviluppano una reazione allergica alla puntura dell’insetto giallo e nero.
Se la maggioranza tuttavia accusa solo arrossamento e gonfiore della parte, dolore e prurito e un’infiammazione localizzata, per qualcuno si verifica una reazione più evidente e generalizzata, con possibilità di ipotensione, spasmi respiratori, addirittura perdita di coscienza. Che fare? Gli esperti consigliano l’immunoterapia, che consiste nell’indurre il corpo a sviluppare, attraverso dosi controllate di veleno, una risposta immunitaria che neutralizza l’azione del veleno stesso che viene a contatto con noi attraverso la puntura.
Può essere utile sul momento assumere immediatamente un antistaminico ma in ogni caso, quando si verificano reazioni eccessive rispetto ai soli gonfiore e dolore localizzato sulla parte arrossata, rivolgersi al pronto soccorso per un aiuto immediato e competente.
Via | ElMundo
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