Mangiare con una forchetta piccola fa male alla dieta
le dimensioni delle forchetta influenzano il nostro comportamento a tavola: con la forchetta più piccola mangiamo di più
Che sia colpa dei ristoranti se ingrassiamo? Improbabile, ma una responsabilità i ricercatori americani che pubblicano uno studio sul Journal of Consumer Research gliela attribuiscono: mangiare con una forchetta più piccola del normale ci induce a consumare porzioni più grandi di cibo, perché ci dà l’impressione di mangiare meno. La dimensione della forchetta dunque influenza il nostro comportamento a tavola.
Una forchetta grande può prendere un 20% in più di cibo rispetto ad una dalle dimensioni regolari, mentre una piccola circa il 20% in meno e da queste differenze i ricercatori hanno osservato quanto e come mangiavano i soggetti coinvolti nella ricerca. I risultati sono stati chiari: con la forchetta piccola mangiamo più cibo. Gli studiosi hanno considerato il peso del cibo contenuto nei piatti prima e dopo essere stato servito ma anche altri fattori come il prezzo delle pietanze, se si trattasse di pranzo o cena, l’eventuale consumo di alcol o antipasti accompagnati al piatto principale.
In tutti i casi la tendenza che emerge è quella di lasciare nel piatto più cibo quando si usa una forchetta grande al posto di una piccola. Eppure quando ad alcuni volontari è stato chiesto di ripetere l’esperimento in un contesto diverso dal ristorante, in laboratorio, i risultati sono stati diametralmente opposti. Perché? Cambiano le motivazioni del pasto: al ristorante paghiamo e il nostro principale obiettivo è goderci del buon cibo e buona compagnia; in laboratorio ci chiedono solo di mangiare quanto più possiamo, non scuciamo un soldo e ci sembra di dover rispondere al meglio alle richieste dei ricercatori. Nel dubbio, comunque, provate a fare attenzione alla dimensione della forchetta la prossima volta che andate a cena fuori.
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Via | BodyOdd