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Come difendersi dal batterio killer

L'Escherichia coli, il batterio che sta spaventando i tedeschi e che ha già fatto 16 morti è facile da combattere, basta applicare alcuni pratici consigli

Come difendersi dal batterio killer


Escherichia coli: non era colpa dei cetrioli spagnoli. La cronaca sul focolaio del batterio che ha già contagiato altre 200 persone soltanto nelle ultime 24 ore e ucciso 17 persone fra Germania e Svezia ci ha raccontato dell’assoluzione dei poveri cetrioli iberici a cui era stata data la responsabilità della contaminazione. Gli spagnoli sono naturalmente furiosi, il danno economico dovuto alla psicosi da batterio è enorme con i consumatori che hanno preso ad evitare non soltanto i cetrioli, ma tutte le verdure provenienti da quel paese.

Il fatto che la fonte d’infezione sia ignota aumenta le paure, naturalmente, ma basta usare i soliti buoni consigli dettati dalla minima diligenza quando si ha a che fare con tutta la verdura fresca (pomodori, insalata e quant’altro) per evitare brutte sorprese.

Ovviamente è necessario lavare bene le mani (possiamo essere noi la fonte di un’infezione) prima di preparare i cibi, meglio ancora utilizzare dei guanti usa e getta, bisogna pulire con detersivi le superfici di lavoro e cercare di evitare ogni contaminazione tra i cibi, tenendoli separati e usando utensili diversi per tagliarli o cucinarli. Gli alimenti più deperibili vanno tenuti in frigorifero, controllando che sia alla temperatura giusta e pulendolo e sbrinandolo con regolarità.

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