Il gene della felicità si eredita
la nostra felicità e la soddisfazione nei confronti della vita che conduciamo derivano da un gene, responsabile della nostra sensazione di appagamento
Difficile stabilire se questa sia una buona o una cattiva notizia: la nostra felicità e la soddisfazione nei confronti della vita che conduciamo derivano da un gene, responsabile della nostra sensazione di appagamento. Questo gene si erdita dai propri genitori e se proviene da entrambi le probabilità di essere felici per una persona aumentano, anzi raddoppiano per la precisione.
È il risultato di una ricerca pubblicata sulla rivista Journal of Human Genetics che svela i risultati del lavoro di un gruppo di ricercatori inglesi. A 2500 persone è stato chiesto di esprimere un valore relativo al grado di soddisfazione verso la propria vita. Poi sono stati sottoposti ad analisi del dna e i risultati hanno lasciato a bocca aperta: quelli che hanno nel proprio codice genetico una doppia versione di un particolare gene, detto 5-HTT, sono più felici. Il 69% di loro ha dichiarato di essere soddisfatto. Il motivo? Questo gene è coinvolto nel trasporto della serotonina, responsabile della sensazione di benessere che proviamo.
Chi non ha questo gene nel proprio patrimonio genetico invece risponde di essere meno appagato dalla vita. In fin dei conti i ricercatori non credono che alla base della nostra felicità ci sia un gene che predetermina il nostro destino, eppure una tendenza emerge chiaramente dalla ricerca, perché il gene fa la sua parte e la fa bene per bene. A noi piace continuare a pensare di essere gli artefici delle nostre fortune. E della nostra felicità. È più confortante, non trovate?
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Via | Agi