L’antibiotico più antico del mondo viene dalla birra
E’ la curiosa scoperta dell’antropologo George Armelagos della Emory University che ha analizzato alcuni campioni di ossa appartenenti ad antichi individui nubiani, popolazione etnica che viveva nell’attuale Sudan 2000 anni fa, ed ha trovato tracce di tetraciclina, un comune antibiotico ottenuto da batteri streptomiceti prodotti durante la fermentazione della birra.Le analisi approfondite hanno confermato che […]
E’ la curiosa scoperta dell’antropologo George Armelagos della Emory University che ha analizzato alcuni campioni di ossa appartenenti ad antichi individui nubiani, popolazione etnica che viveva nell’attuale Sudan 2000 anni fa, ed ha trovato tracce di tetraciclina, un comune antibiotico ottenuto da batteri streptomiceti prodotti durante la fermentazione della birra.
Le analisi approfondite hanno confermato che non si tratta di una contaminazione casuale perché la concentrazione è troppo elevata.
Secondo gli esperti è chiara la dimostrazione che questo antibiotico era stato somministrato negli anni. Ulteriori indagini hanno confermato che elevate concentrazioni di tetraciclina sono state rinvenute anche nelle ossa di un bambino di quattro anni e ciò ha così dimostrato che la birra veniva usata a scopo terapeutico.