La nuova normativa sui prodotti solari: capire le nuove indicazioni di protezione sulle etichette
Fino a quest’anno prima di esporsi al sole, ognuno di noi era a conoscenza di un numero al quale ricorrere per proteggere la pelle dai raggi solari e poter prendere il sole in base al proprio fototipo, scegliendo se acquistare i solari al supermercato o in erboristeria. Quest’anno la normativa è cambiata e sulle confezioni […]
Fino a quest’anno prima di esporsi al sole, ognuno di noi era a conoscenza di un numero al quale ricorrere per proteggere la pelle dai raggi solari e poter prendere il sole in base al proprio fototipo, scegliendo se acquistare i solari al supermercato o in erboristeria. Quest’anno la normativa è cambiata e sulle confezioni non dovremmo più incontrare la combinazione spf+numero, ovvero l’indice di protezione solare relativo ai raggi UVB.
I vecchi test in laboratorio erano fatti considerando che ogni soggetto si spalmasse 2mg ogni 2cm di pelle e dato che la reazione di ogni tipo di pelle esposta ad un tempo x al sole è impossibile da definire con certezza tale da dare come risultato un fattore certo, così com’era il vecchio spf con i suoi numeri, la normativa si è adeguata, ed impone ora che il prodotto protegga sia dai raggi UVB, responsabili delle scottature, che dai raggiUVA, le cui conseguenze sono invecchiamento e perdita di elasticità.
Per correttezza verso il consumatore la dicitura Spf+numero è stata ora sostituito con delle indicazioni di massima, corrispondenti a delle fasce di protezione, che troverete sulle etichette dei prodotti solari con dicitura:
Bassa – corrisponde alla protezione Spf 6-10
Media – corrisponde alla protezione Spf 15-30
Alta – corrisponde alla protezione Spf 30-50
Altissima – corrisponde alla protezione Spf 50+
Nel caso vi stiate preparando ad esporvi al sole con l’unico scopo di ottenere un’abbronzatura perfetta, ma sana, ora sapete che fine ha fatto il vecchio Spf con il numero e cosa vogliono dire le fasce di protezione, e per approfondire potete ascoltare il Podcast di Saicosatispalmi. Mentre qui su BenessereBlog trovate le indicazioni su come esporsi al sole e quando passare ad una fascia di protezione più bassa. infine, ricordate, che la protezione totale non esiste e che nessun solare, sia esso marcato con Spf o con una fascia, potrà proteggervi da un’esposizione scorretta e prolungata ai raggi solari.