Vaccino antiallergico sperimentale: lo provereste?
Nella lotta alle allergia, mai ardua come in primavera, sembra esserci una nuova arma, il nuovo vaccino antiallergico della casa farmaceutica Lofarma, creato grazie ad una sperimentazione clinica con lo studio Parlais, sulla base di precedenti esperienze positive, così come riporta Repubblica.Il vaccino sperimentale vuole accorciare i tempi di prevenzione e cura dell’allergia alle Parietarie, […]
Nella lotta alle allergia, mai ardua come in primavera, sembra esserci una nuova arma, il nuovo vaccino antiallergico della casa farmaceutica Lofarma, creato grazie ad una sperimentazione clinica con lo studio Parlais, sulla base di precedenti esperienze positive, così come riporta Repubblica.
Il vaccino sperimentale vuole accorciare i tempi di prevenzione e cura dell’allergia alle Parietarie, grazie ad un’azione più rapida. I vaccini per l’allergia prevedono una somministrazione graduale dell’allergene, che comincia alla fine delle fioriture e finisce prima dell’arrivo della primavera, in modo che l’organismo possa essere preparato alla fioritura delle piante alle quali è allergico.
Questo nuovo vaccino, come si legge sul sito di Lofarma, non cambia i metodi di somministrazione, ma promette di agire più rapidamente e alla base del problema. Come gli altri vaccini, una volta che si inizia la sperimentazione, la si dovrà continuare per 3-5 anni prima di vederne i risultati. Il vaccino antiallergico deve essere prescritto dal medico.
Avete mai sperimentato un vaccino contro le allergie? Lo provereste per 5 anni pur di non dovervi più preoccupare dell’arrivo della primavera e della fioritura dei pollini anche se nessuno vi può assicurare che smetterete di soffrire a causa dell’allergia?
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