Proprietà benefiche della gramigna
Benessereblog presenta la gramigna, o come usarla per le sue proprietà terapeutiche.
Le proprietà della Gramigna (Agropyrum repens P.B.) erano note sin dalla antichità. Dioscoride la consigliava nelle difficoltà di minzione, Plinio nei calcoli urinari e come potente diuretico.
La gramigna è da sempre conosciuta come infestante e per questo descritta negativamente. In realtà è una pianta medicinale utile non soltanto agli uomini, ma anche agli animali. I cani mangiano le foglie per liberarsi lo stomaco, mentre cavalli ed asini ne traggono giovamento dal consumo.
Questa è una pianta insospettabile: cela dietro un’umile aspetto qualità mediche che la fanno preziosa e stimata in campo di fitoterapia. Il suo decotto svolge un’eccellente azione diuretica-ipotensiva, emolliente, depurativa del sangue e si raccomanda in tutti i casi di malattie infiammatorie del fegato, della milza, delle vie urinarie, nella gotta, in presenza di artrite e di eczemi.
La gramigna è inoltre drenante in caso di artrosi, artrite, iperuricemia; drenante epato-biliare e renale nei trattamenti disintossicanti; coadiuvante nell’ipertensione e nelle infiammazioni delle vie urinarie; indicata in caso di edemi di natura cardiaca o renale.
Tende ad abbassare la pressione e quindi è sconsigliato l’utilizzo della pianta alle persone che soffrono di ipotensione.