Il cellulare causa il cancro: prima condanna per i telefonini
Per la prima volta una sentenza ha dichiarato i telefonini colpevoli, rei di causare il cancro, nonostante nessuno studio ne confermi la reale colpevolezza. La corte che ha emesso la sentenza, creando il precedente, è la Corte d’Appello di Brescia che ha stabilito che i cellulari possono causare il tumore se usati a lungo ed […]
Per la prima volta una sentenza ha dichiarato i telefonini colpevoli, rei di causare il cancro, nonostante nessuno studio ne confermi la reale colpevolezza. La corte che ha emesso la sentenza, creando il precedente, è la Corte d’Appello di Brescia che ha stabilito che i cellulari possono causare il tumore se usati a lungo ed in presenza di altri potenziali condizioni che possono portare allo sviluppo del cancro.
Un dirigente dell’Inail ha parlato al telefono dalle 5 alle 6 ore al giorno per 12 anni e la Corte ha emesso la sentenza anche senza prove dirette dell’influenza delle onde del cellulare sul tumore: il dirigente, colpito da neoplasia al nervo della faccia dovrà essere risarcito dall’Inail. Secondo la corte, sebbene non sia dimostrato in modo assoluto che il cellulare provochi il cancro, le prove fornite erano sufficienti per decretare la concausalità.
La sentenza è destinata a fare la storia perché è la prima volta che il cellulare viene definito colpevole in un’aula di Tribunale. Prima che se ne dimostri la colpevolezza assoluta, voi iniziate ad usarlo meno, male non farà.
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