L’ISS informa sui rischi della medicina naturale
L’utilizzo dei metodi di cura non convenzionale, ovvero di cure di medicina alternativa e terapie naturali è sempre più diffuso nel nostro paese, soprattutto tra le persone di status sociale alto e nel Nord Italia. A rivelarlo è l’ISS sulla base di diverse indagini dell’Istat condotte dal 2005 ad oggi.Omeopatia, Chiropratica, Fitoterapia, Agopuntura sono tra […]
L’utilizzo dei metodi di cura non convenzionale, ovvero di cure di medicina alternativa e terapie naturali è sempre più diffuso nel nostro paese, soprattutto tra le persone di status sociale alto e nel Nord Italia. A rivelarlo è l’ISS sulla base di diverse indagini dell’Istat condotte dal 2005 ad oggi.
Omeopatia, Chiropratica, Fitoterapia, Agopuntura sono tra le terapie non convenzionali più in uso, ma l’ISS lancia l’allarme sui rischi che si corrono utilizzando piante medicinali, intregratori, preparati omeopatici. In quanto naturali, le terapie e le cure alternative sono considerate innocue per l’organismo, ma così non è perché anche gli estratti naturali hanno il loro potere farmacologico, in grado di interagire negativamente con i farmaci convenzionali.
Tra i rimedi naturali più diffusi ci sono la Propoli e l’Iperico, responsabili di allergie la prima e di interazione con anticoncezionali ed immunosoppressori il secondo. Poiché anche le medicine non convenzionali possono causare disturbi ed essere rischiose per la salute, ogni cittadino dovrebbe consultare il medico e/o il farmacista prima di ricorrere a qualsiasi cura naturale, perché anche la Natura cela le sue insidie.
Foto | Flickr