Meno sale, meno malattie cardiovascolari
Troppo sale nella dieta fa male e questa è una lezione che ormai tutti dovremmo conoscere. Però, spesso la teoria si scontra con le nostre abitudini dure a morire e, quindi, ripetere le regole non guasta. Specie se ci sono nuovi studi. E ‘proprio il caso del sale nella dieta: diminuendone le quantità si abbassa […]
Troppo sale nella dieta fa male e questa è una lezione che ormai tutti dovremmo conoscere. Però, spesso la teoria si scontra con le nostre abitudini dure a morire e, quindi, ripetere le regole non guasta. Specie se ci sono nuovi studi. E ‘proprio il caso del sale nella dieta: diminuendone le quantità si abbassa in modo sostanziale l’incidenza delle malattie cardiovascolari.
La conferma arriva da uno studio apparso su New England Journal of Medicine che ha consentito di stabilire che diminuendo di 3 grammi al giorno il contenuto di sodio nella dieta si ridurrebbe annualmente il numero di nuovi casi di patologie coronariche di un valore compreso tra 60 e 120mila.
In particolare, per quanto riguarda l’infarto del miocárdio e la mortalità generale, ogni anno, si registrerebbero rispettivamente tra i 54 ei 99mila e tra i 44 ei 92mila casi in meno. Vantaggi che riguardano tutti: le donne andrebbero incontro a minori episodi di ictus, gli anziani a minori eventi coronarici e i giovani a meno decessi.
Via | New England Journal of Medicine
Foto | Flickr