Influenza A: lavarsi le mani con l’acqua calda o fredda?
Con il virus dell’influenza A/H1N1 in agguato, l’avviso più ripetuto è quello di lavarsi spesso le mani, per prevenire la diffusione dell’influenza A, ma difficilmente si specifica se le mani bisogna lavarsele con l’acqua calda o fredda.Gli studi in merito sono conroversi: secondo la FDA Americana l’acqua tiepida non uccide i germi, ma è più […]
Con il virus dell’influenza A/H1N1 in agguato, l’avviso più ripetuto è quello di lavarsi spesso le mani, per prevenire la diffusione dell’influenza A, ma difficilmente si specifica se le mani bisogna lavarsele con l’acqua calda o fredda.
Gli studi in merito sono conroversi: secondo la FDA Americana l’acqua tiepida non uccide i germi, ma è più efficace rispetto a quella fredda perchè elimina dal derma i residui oleosi, che possono diventare nido per germi e batteri.
Secondo uno studio del 2005 non vi è alcuna differenza nella temperaturta dell’acqua che permetta una maggiore o minore efficacia nell’eliminazione dei batteri. Sembra, davvero, che l’unico criterio per stabilire la temperatura dell’acqua sia la sensiblità personale, e l’esclusione di acqua troppo calda che potrebbe causare dermatiti ed irritazioni in soggetti sensibili.
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