Conosciamo insieme i dolcificanti
Con il termine di dolcificante intendiamo tutti quei sostituti del saccarosio, o zucchero comune, con le sue stesse caratteristiche organolettiche, ma con un minor contenuto energetico e quindi, di conseguenza, anche calorico.Si distinguono in due classi: dolcificanti di massa e dolcificanti definiti intensi. I primi hanno un potere edulcorante pari al saccarosio e stesse caratteristiche […]
Con il termine di dolcificante intendiamo tutti quei sostituti del saccarosio, o zucchero comune, con le sue stesse caratteristiche organolettiche, ma con un minor contenuto energetico e quindi, di conseguenza, anche calorico.
Si distinguono in due classi: dolcificanti di massa e dolcificanti definiti intensi. I primi hanno un potere edulcorante pari al saccarosio e stesse caratteristiche di viscosità e stabilità. Un esempio di questa classe è lo xilitolo, che però, non venendo assorbito a livello del tratto gastrointestinale, può causare problemi di diarrea.
I dolcificanti intensi sono edulcoranti di sintesi, con un potere dolcificante da 30 a 2000 volte maggiore rispetto al saccarosio e quindi devono essere utilizzati in quantità minime. Alcuni esempi sono l’aspartame e la saccarina, che lascia un retrogusto amaro ed è l’unica a non avere effetti nocivi, anche in grandi quantità sull’uomo.
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