Benessereblog Alimentazione Il latte: intolleranza o allergia?

Il latte: intolleranza o allergia?

Sempre più numerosi risultano essere gli individui che, dopo aver bevuto un bicchiere di latte vaccino, sviluppano degli effetti collaterali, soprattutto a livello gastrico-intestinale. Ma in questi casi, è giusto parlare di allergia o intolleranza? Innanzitutto chiariamo la differenza tra le due situazioni. L’intolleranza è una reazione pseudoallergica, in cui viene a mancare un enzima, […]

Il latte: intolleranza o allergia?

Sempre più numerosi risultano essere gli individui che, dopo aver bevuto un bicchiere di latte vaccino, sviluppano degli effetti collaterali, soprattutto a livello gastrico-intestinale. Ma in questi casi, è giusto parlare di allergia o intolleranza? Innanzitutto chiariamo la differenza tra le due situazioni.

L’intolleranza è una reazione pseudoallergica, in cui viene a mancare un enzima, la beta-galattosidasi, molto importante, perchè responsabile dela scissione del lattosio, che è un disaccaride, in glucosio e galattosio, i due monosaccaridi che lo compongono. Nell’allergia, invece, il soggetto è appunto allergico ad alcune proteine del latte, soprattutto alle sieroproteine.

Come si può ovviare al problema? Nel primo caso utilizando latti delattosati, oppure soluzioni in gocce da aggiungere al latte e capaci di mimare l’azione dell’enzima mancante. Nel econdo caso, si possono utilizzare o latti non vaccini, come capra, pecora o addirittura asina e cavalla; o latti provenienti da componenti vegetali, come quello di soia o ancora e preferibilmente di riso, dal basso costo e ottime caratteristiche organolettiche.

Foto | Flickr

Seguici anche sui canali social

Ti potrebbe interessare

Le gallette di mais fanno male?
Cibi e bevande

Le gallette di mais non sono pericolose per la salute, a patto di non abusarne e di non mangiarne troppe. Un recente studio ha scoperto, infatti, che il metodo di cottura industriale di tali alimenti può rilasciare delle sostanze potenzialmente cancerogene, che sono davvero nocive per la salute umana solo se questi cibi vengono consumati in quantità troppo eccessive.