Nuove terapie ultra rapide
Vi immaginate di fare una seduta di radioterapia in soli 2 minuti, anzichè i 20-40 soliti? Potrebbe sembrare fantascienza, ma invece oggi è possibile, grazie al nuovo sistema RapidArc, sistema computerizzato che consente di esegire in pochi secondi una radioterapia estremamente precisa, facendo un giro completo attorno al paziente in soli 70 secondi.Tale sistema, unico […]
Vi immaginate di fare una seduta di radioterapia in soli 2 minuti, anzichè i 20-40 soliti? Potrebbe sembrare fantascienza, ma invece oggi è possibile, grazie al nuovo sistema RapidArc, sistema computerizzato che consente di esegire in pochi secondi una radioterapia estremamente precisa, facendo un giro completo attorno al paziente in soli 70 secondi.
Tale sistema, unico in Italia, è attualmente in funzione all’Istituto clinico Humanitas di Rozzano, in provincia di Milano; in Europa era già in uso, invece, in Olanda e Danimarca. Questa nuova tecnologia può essere sfruttata anche in situazioni critiche, come ad esempio per radioterapie alla base del cranio o vicino al midollo spinale.
Quest’istituto è il primo ad utilizzare tale sistema anche per trattare lesioni tumorali singole all’addome e alla pelvi: queste forme tumorali sono di solito di dimensioni ridotte e per questo motivo non possono essere asportati chirurgicamente. In questo caso, la terapia locale sarebbe quindi la scelta migliore e questa tecnica può migliorare la situazione in questione.
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