Stress: per scaricarlo serve qualcuno con cui parlare anche se non ci ascolta
Molti di noi rincontrano il partner la sera, spesso tardi e stanchi morti. Magari si cena insieme e ci si racconta cosa è successo in giornata. Ma dite la verità, quante volte avete avuto la sensazione di parlare senza essere ascoltate? Del resto, può darsi che sia capitato anche a voi di ascoltare senza troppa […]
Molti di noi rincontrano il partner la sera, spesso tardi e stanchi morti. Magari si cena insieme e ci si racconta cosa è successo in giornata. Ma dite la verità, quante volte avete avuto la sensazione di parlare senza essere ascoltate? Del resto, può darsi che sia capitato anche a voi di ascoltare senza troppa partecipazione il racconto di qualcun altro.
Ebbene, non bisogna prendersela troppo perchè parlare fa bene comunque, anche se l’interlocutore è distratto e poco partecipe. Certo non mi sembra una scoperta proprio nuova: tutti noi sappiamo intuitivamente che parlare dei nostri problemi è meglio che tenerseli dentro. Però, la scienza aggiunge che non dobbiamo rimanerci male o rinunciare a parlare se l’altro è assente.
Secondo uno studio dell’Università di Friburgo, infatti, gli sfoghi aiutano a regolare le emozioni perchè ciò che cerchiamo non sono soluzioni concrete ai nostri problemi (sarebbe pura magia ottenerle!), quanto una sorta di alter ego su cui scaricare lo stress accumulato e tutte le nostre preoccupazioni.
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