Per un cervello in forma, meglio smettere di fumare
E’ questo, in sintesi, il risultato di una ricerca sulle degenerazioni fisiche indotte dal fumo delle sigarette da parte del National Institute for Public Health and the Environment di Bilthoven, Olanda. In sostanza, apprendo, “i fumatori sono destinati a un declino piu’ rapido con l’eta’ di diverse funzioni cognitive” rispetto a chi invece non ha […]
E’ questo, in sintesi, il risultato di una ricerca sulle degenerazioni fisiche indotte dal fumo delle sigarette da parte del National Institute for Public Health and the Environment di Bilthoven, Olanda.
In sostanza, apprendo, “i fumatori sono destinati a un declino piu’ rapido con l’eta’ di diverse funzioni cognitive” rispetto a chi invece non ha mai avuto la passione delle “bionde”.
La buona notizia, in parte, è che smettere di fumare, a qualunque età, potrebbe migliorare la situazione, e fermare il declino del cervello verso la demenza senile. In concreto, il campione di fumatori analizzato dagli scienziati aveva un punteggio più basso nei loro test rispetto alle “funzioni cognitive e sulla velocita’ e flessibilita’ dei loro processi mentali rispetto ai non-fumatori”. E il punteggio diminuiva a seconda delle sigarette che in media il soggetto dichiarava di fumare.
Via | AGI