Lo zenzero antiossidante contro la nausea da viaggio, artriti e colesterolo
Lo Zingiber officinalis è il comune zenzero, noto anche come ginger. Tutti noi conosciamo più che altro la sua radice, dall’aspetto nodoso e ramificato e dal sapore pungente e un po’ piccante. Lo zenzero si trova fresco oppure essiccato, in pezzi o in polvere; e, a parte i suoi usi culinari, noti soprattutto in Oriente, […]
Lo Zingiber officinalis è il comune zenzero, noto anche come ginger. Tutti noi conosciamo più che altro la sua radice, dall’aspetto nodoso e ramificato e dal sapore pungente e un po’ piccante. Lo zenzero si trova fresco oppure essiccato, in pezzi o in polvere; e, a parte i suoi usi culinari, noti soprattutto in Oriente, è una pianta dalle mille virtù terapeutiche.
Può essere utilizzato nell’alleviare il vomito e per aumentare la secrezioe salivare, ad esempio in casi di nausea da viaggio, sotto forma di olio essenziale, da annusare all’occorrenza. Va bene anche in caso di disturbi reumatici e artritici, facendo dei massaggi sulla parte interessata, per due tre volte al giorno, fino al miglioramento. E addirittura in caso di colesterolo alto, o sotto forma di capsule, o imparando ad utilizzarlo, fresco o in polvere, nell’alimentazione.
Lo zenzero ha comunque e soprattutto un’attività antiossidante ed antinvecchiamento e per questo motivo, da alcuni decenni si sta analizzando il suo utilizzo anche per prolungare la conservazione dei prodotti alimentari a base di carne, in sostituzione degli antiossidanti di natura sintetica, molti dei quali sono o saranno proibiti per legge.
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