Perchè i francesi hanno una vita più lunga della nostra
Agli inizi degli anni ’70 uno studioso inglese, incuriosito dalla longevìtà del popolo francese, iniziò uno studio sulle loro abitudini quotidiane e soprattutto alimentari. Scoprì, con grande sorpresa di tutti, che la bassa incidenza di malattie cardiovascolari ischemiche in Francia era giustificata dal consumo di vino rosso, e da una dieta ricca di grassi. Questa […]
Agli inizi degli anni ’70 uno studioso inglese, incuriosito dalla longevìtà del popolo francese, iniziò uno studio sulle loro abitudini quotidiane e soprattutto alimentari. Scoprì, con grande sorpresa di tutti, che la bassa incidenza di malattie cardiovascolari ischemiche in Francia era giustificata dal consumo di vino rosso, e da una dieta ricca di grassi. Questa teoria prese il nome di “Paradosso francese”, per la sua assurdità.
Studi più approfonditi, evidenziarono che non era l’alcool ad essere la sostanza protettiva nei confronti dei radicali liberi, responsabili, appunto, di queste patologie; ma alcuni polifenoli contenuti nel vino, soprattutto in quello rosso, che ne contiene circa 10 volte in più rispetto a quello bianco.
Un polifenolo molto importante era il resveratrolo ed in alcuni paesi (USA e Germania) sono stati addirittura formulati dei liofilizzati in capsula contenenti la “polvere di vino rosso”, per chi è astemio, o comunque per evitare l’abuso di alcool, visto che in questo caso il motivo potrebbe essere giustificato!
Foto | Flickr