Una foca di peluche è il primo robot terapeutico: ecco il video
Immaginiamo senza fatica che sia il Giappone il primo paese ad averla adottata – e dove viene venduta a ben 3000 euro – ma la piccola foca di peluche con aspirazioni da terapeuta sta già ottenendo un certo successo facendo parlare di sé anche in Europa, dove se ne stanno studiando le potenzialità e le […]
Immaginiamo senza fatica che sia il Giappone il primo paese ad averla adottata – e dove viene venduta a ben 3000 euro – ma la piccola foca di peluche con aspirazioni da terapeuta sta già ottenendo un certo successo facendo parlare di sé anche in Europa, dove se ne stanno studiando le potenzialità e le applicazioni.
Studiata per accompagnare i sofferenti di certe patologie come l’Alzheimer o altri disturbi della senilità, si adatta alla voce del proprietario e contiene un software in grado di rispondere agli stimoli e tenere sotto controllo il paziente attraverso una serie di sensori che le permettono di rispondere a stimoli sonori, luminosi e di movimento.
La scelta dell’animale appare un po’ bizzarra. Come mai una foca? Gli scienziati dicono che la foca è stata scelta perché… mai scelta prima d’ora. Non può quindi attivare dolorosi ricordi di eventuali “mascotte” del passato che possono essersi rivelate fallimentari nella terapia. Volendo essere più tradizionalisti, però, c’è anche un gatto.