30 giorni di isolamento in un castello nel mare: il lockdown da 40mila dollari che sta facendo impazzire il web
Un mese di totale solitudine, niente elettricità e internet, ma solo libri e cibo sufficienti 30 giorni, più un premio di 40mila dollari alla fine del percorso
La parola ‘isolamento’, da quando il Covid-19 ha sconvolto la nostra quotidianità, ci è diventata un pochino indigesta, proprio come il termine ‘lockdown’, che ci fa immediatamente ripensare alla clausura impostaci dal governo per contenere il contagio. Ma una sfida con un montepremi di 40mila dollari potrebbe farci vedere certe limitazioni con occhi diversi.
Un tweet dell’attore americano Trevor Donovan sta attirando l’attenzione del popolo della rete, attratta da questa strana challenge lanciata. Il cinguettio mostra l’immagine di un castello diroccato, posto tra i flutti marini e la didascalia chiarisce invece i termini della competizione:
[quote layout=”big” cite=”Trevor Donovan, Twitter]Small Island Castle 100 miglia al largo. Niente elettricità o internet. Solo riparo, il necessario per dormire, libri, carta, penna e cibo e acqua a sufficienza per 30 giorni. (il tuo intero soggiorno sarà trasmesso in streaming in tutto il mondo) Se duri 30 giorni, ricevi $ 40.000. Potresti farlo?[/quote]
Small Island Castle 100 miles off shore. No electricity or internet. Just shelter, bedding, books, paper, pen and enough food & water for 30 days. (ur entire stay would be live streamed to world) If you last 30 days you get 0,000. Could you do it? pic.twitter.com/LwntnyewDq
— Trevor Donovan (@TrevDon) August 22, 2020
La risposta del web non ha tardato ad arrivare, con un fiume di messaggi in cui venivano richieste ulteriori informazioni, persone che si dicevano disposte a provare e altre che ritenevano impossibile resistere. A livello psicologico infatti, un isolamento totale di un mese, con una telecamera che ti riprende nell’atto di dormire, mangiare o leggere, senza che tu possa avere contatti col mondo, appare come un’esperienza tutt’altro che semplice.
Da una parte c’è infatti la tranquillità di un luogo immerso nella natura, lontano dai rumori delle città e con lo sciabordio delle onde a cullare le proprie giornate. Ma dall’altra c’è una totale astrazione dal reale, con 30 giorni di comunicazioni assenti e di allontanamento da persone, cose e abitudini.
Ci fa piacere sapere, campanilisticamente parlando, che questo naufragio voluto sarebbe sulle nostre coste italiane. Il famoso Small Island Castle, di cui parla Trevor Donovan, altro non è che una sorta di fortino militare del 1600, posizionato a largo della Liguria. Si tratta infatti di Torre Scola, o Torre di San Giovanni Battista, nel Golfo spezzino.
Al momento non ci sono modalità per candidarsi, il che lascia pensare o che l’attore abbia solo voluto lanciare una provocazione fine a se stessa, o che invece abbia gettato un amo per conto di chi sta effettivamente progettando un reality di questo genere. Non ci resta che attendere nuovi sviluppi.