Come ottenere la detrazione fiscale sulle spese sanitarie.
Ogni anno, dalla dichiarazione dei redditi, è possibile detrarre le spese sanitarie dai farmaci acquistati in farmacia. Dal 1 gennaio 2008, la legge finanziaria ha introdotto la una nuova modalità, degli scontrini parlanti, tramite la quale è possibile ottenere la detrazione del 19% facendosi rilasciare dal farmacista uno scontrino che riporti il nome e la […]
Ogni anno, dalla dichiarazione dei redditi, è possibile detrarre le spese sanitarie dai farmaci acquistati in farmacia. Dal 1 gennaio 2008, la legge finanziaria ha introdotto la una nuova modalità, degli scontrini parlanti, tramite la quale è possibile ottenere la detrazione del 19% facendosi rilasciare dal farmacista uno scontrino che riporti il nome e la natura del medicinale, le quantità di confezioni acquistate e il codice fiscale dell’assistito.
Per trasferire il codice fiscale sullo scontrino, in modo che questo diventi una documentazione valida della spesa effettuata, basterà portare con sé la nuova tessera sanitaria, e chiedere al farmacista una lettura ottica, che consente la lettura immediata del codice e il suo trasferimento sullo scontrino.
Al momento della dichiarazione dei redditi, è fondamentale allegare l’impegnativa del medico, in caso di farmaci con obbligo di ricetta, insieme allo scontrino fiscale. In caso, invece, di medicinali acquistati di propria iniziativa occorre compilare una dichiarazione sostitutiva (scaricate il formulario in formato .doc) di atto notorio in carta libera che attesti la necessità di questi farmaci, corredata da una fotocopia di un documento di identità valido. L’autocertificazione è unica per tutti i farmaci acquistati in un anno, da ogni persona che appartiene al nucleo familiare del contribuente.
Via| Fofi