Magnetoterapia e osteoporosi
Le origini della magnetoterapia sono antichissime, già gli egiziani la praticavano. Nelle moderne applicazioni si è rivelata utile nel trattamento dell’osteoporosi. Gli studi dei campi magnetici applicati al corpo umano non hanno conosciuto sosta nel corso dei secoli ma soltanto di recente ci si è accorti che un trattamento periodico riduce il processo degenerativo della […]
Le origini della magnetoterapia sono antichissime, già gli egiziani la praticavano. Nelle moderne applicazioni si è rivelata utile nel trattamento dell’osteoporosi. Gli studi dei campi magnetici applicati al corpo umano non hanno conosciuto sosta nel corso dei secoli ma soltanto di recente ci si è accorti che un trattamento periodico riduce il processo degenerativo della struttura ossea.
Le applicazioni, tuttavia, sono molteplici: dai disturbi articolari e infiammatori al trattamento post-traumatico o reumatico. Le controindicazioni però sono dietro l’angolo: attenzione ai portatori di pacemaker, a chi soffre di disturbi ematologici ed emorragici e di epilessia e a chi porta protesi metalliche e apparecchi acustici.