Covid-19: quanto è importante il distanziamento sociale?

Per prevenire il rischio di contagio da Covid-19 bisogna mettere in pratica tre semplici regole, ovvero indossare la mascherina, igienizzare e lavare spesso le mani e mantenere una distanza di almeno un metro dalle altre persone. Purtroppo non tutti mettono in pratica queste regole, e ciò si traduce in una maggiore diffusione del contagio e in maggiori rischi per la salute pubblica.

A far luce sulla questione sono gli autori di un nuovo studio, i membri della Johns Hopkins Bloomberg School of Public Health, i quali hanno scoperto che l’uso dei mezzi pubblici e andare dei luoghi di culto rappresentano due attività che aumentano il rischio di contagio da coronavirus. Per la loro analisi, gli autori hanno intervistato un campione di più di 1000 persone del Maryland, dove i casi confermati di SARS-CoV-2 sono 113.000, e 3.700 i decessi confermati.

Gli esperti hanno scoperto che usare i mezzi pubblici e frequentare luoghi di culto, dove potrebbero esservi degli assembramenti e dove è difficile rispettare l’allontanamento sociale, può aumentare il rischio di contagio in modo significativo. La buona notizia è che il distanziamento rappresenta una strategia davvero efficace per ridurre tale rischio.

Coloro che hanno riferito di aver praticato l’allontanamento sociale all’aperto “sempre” correvano infatti solo il 10% di rischio di ammalarsi di SARS-CoV-2, rispetto a coloro che hanno ammesso di non aver mai praticato il distanziamento sociale. Sulle pagine della rivista Clinical Infectious Diseases gli esperti spiegano:

I nostri risultati supportano l’idea che se stai uscendo, dovresti praticare il distanziamento sociale per quanto possibile perché sembra fortemente associato a una minore possibilità di contrarre l’infezione.

via | ScienceDaily
Foto di Alexandra_Koch da Pixabay