Poliomelite sconfitta in Africa: lo storico annuncio dell’OMS
La poliomelite in Africa è stata definitivamente sconfitta, lo annuncia l'OMS.
Poliomelite sconfitta in Africa. L’Organizzazione Mondiale della Sanità ne dà storico annuncio. Il Continente nero è finalmente libero dalla polio, una malattia virale infettiva che negli ultimi 25 anni solamente in Africa ha causato migliaia di paralisi e deformazioni tra i più piccoli. La malattia colpisce il sistema nervoso centrale, ma grazie al vaccino, che oggi è stato fatto dal 95% della popolazione, si può affermare che la polio è stata eradicata dal continente.
Secondo l’Africa Regional Certification Commission (Arcc), ente incaricato dall’OMS nel 1998 per tenere sotto controllo i progressi dei paesi africani contro la malattia, il 95% della popolazione è stato sottoposto a vaccino. E questo consente di dichiarare tutto il continente polio free. Gli ultimi paesi a potersi fregiare di questo titolo sono stati il 19 giugno Nigeria e Camerun, grazie a una campagna di vaccinazione molto ampia. Da tre anni non ci sono più casi e quindi gli stati possono dichiararsi liberi dalla poliomelite.
Per Tedros Adhanom Ghebreyesus, direttore generale dell’Oms, una grande vittoria.
È una grande giornata per i miei fratelli e le mie sorelle africane. Questo è uno dei più grandi risultati della salute pubblica, che dimostra che con la scienza e la solidarietà possiamo sconfiggere i virus e salvare vite umane.
Al momento esistono ancora due paesi nel mondo dove si fanno ancora i conti con le conseguenze gravi della poliomelite. Si tratta di Pakistan e Afghanistan, dove purtroppo i casi sono ancora molti e la soglia di popolazione sottoposta a vaccinazione ancora troppo bassa.
Cos’è la poliomelite e come funziona il vaccino
La poliomielite è una grave malattia infettiva che colpisce il sistema nervoso centrale, in particolare i neuroni motori del midollo spinale. Sono tre i ceppi di polio virus, appartenenti all’enterovirus. Il contagio avviene per via oro-fecale, con ingestione di acqua o cibi contaminati o tramite saliva e droplet, anche da portatori sani. La malattia colpisce soprattutto i bambini sotto i 5 anni. L’1% dei malati sviluppa paralisi, il 5-10% meningite asettica, il 90% una forma grave della malattia.
Non esistono cure per la poliomelite, ma solo trattamenti per i sintomi. Per questo l’unica strada per combattere la malattia è il vaccino. Esistono il vaccino inattivato di Salk (IPV) e il vaccino vivo attenuato di Sabin (OPV). Quest’ultimo ha permesso di eradicare la polio in Europa ed è consigliato dall’Oms.
Nel nostro paese l’ultimo caso risale al 1982.