Dormire troppo o troppo poco fa male al cuore
Dormire troppo o troppo poco può mettere a rischio la salute del cuore. La conferma arriva da questo nuovo studio.
Dormire troppo o troppo poco può mettere a rischio la salute del cuore. A confermarlo è un nuovo studio secondo cui, rispetto alle persone che dormono per periodi più o meno prolungati, coloro che dormono sette o otto ore a notte presentano una minore rigidità arteriosa, che è a sua volta connessa a un più basso rischio di sviluppare malattie cardiache o di avere un ictus.
Anche dopo aver tenuto conto di altri fattori di rischio noti, le persone che dormivano meno di sei ore o quelle che dormivano più di otto ore a notte presentavano maggiori probabilità di avere un accumulo di placca nelle pareti delle arterie carotidi (rispettivamente si è registrato un aumento del 54% e del 39%) rispetto a coloro che dormivano dalle sette alle otto ore.
Lo studio conferma dunque che i modelli di sonno, così come la dieta e l’esercizio fisico, possono svolgere un ruolo determinante nell’influenzare il rischio cardiovascolare. Per giungere a questa conclusione gli autori hanno valutato i modelli di sonno in 1.752 persone di età compresa fra 40 e 98 anni. Gli autori hanno ammesso di non sapere ancora bene quale possa essere la relazione tra sonno e salute cardiovascolare.
La breve durata del sonno può essere associata a un aumento dei fattori di rischio cardiovascolare – ad esempio a una dieta malsana, stress, sovrappeso o a un maggiore consumo di alcol – mentre una durata del sonno più lunga potrebbe essere associata a uno stile di vita meno attivo e a una minore attività fisica
ipotizzano gli autori dello studio, aggiungendo che il cattivo sonno è già risultato collegato anche a un rischio più elevato di obesità, diabete, ipertensione, cattiva salute mentale e persino a un maggior rischio di morte precoce.
via | ScienceDaily
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