Psoriasi: ansia per tre quarti dei malati
La psoriasi causa problemi di ansia nella maggior parte delle persone. Ecco cosa spiegano gli esperti.
La psoriasi provoca problemi come ansia, stress e depressione. A rivelarlo è un nuovo studio condotto dai membri della Technical University di Monaco di Baviera, secondo cui il 77% delle persone che soffrono di psoriasi devono fare i conti anche con problemi di ansia, soprattutto quando le lesioni cutanee sono nella fase acuta. Lo studio dimostra inoltre che questa condizione è collegata anche a un maggior rischio di soffrire di depressione e di livelli più elevati di stress.
Ciò è causato anche dal fatto che le lesioni che si presentano sulla pelle, il dolore e il prurito provocano delle difficoltà nel rapportarsi alle altre persone (a causa dell’imbarazzo o della bassa autostima), e anche nel riuscire a dormire bene, provocando quindi uno stato di nervosismo che non farà altro che aggravare le condizioni di salute del paziente.
Tra l’altro, anche l’infiammazione cronica che provoca la malattia è alla base dello sviluppo di disturbi psicologici.
Sembra inoltre che per molti pazienti, almeno in Germania, riuscire a raggiungere una corretta diagnosi di psoriasi non sia affatto semplice (talvolta il percorso può durare anche cinque anni), e che i pazienti spesso non seguano una cura adeguata per tenere sotto controllo i sintomi, nonostante in realtà esistano dei trattamenti che possono migliorare la vita di chi soffre di questa condizione. Fra questi vi sono ad esempio i prodotti ad applicazione topica (le creme), la fototerapia, o anche i farmaci per via sistemica o quelli biologici.
via | Corriere
Foto di Hans Braxmeier da Pixabay