Coronavirus, disinfettare gli aerei: in arrivo il robot Germfalcon
Coronavirus: per disinfettare gli aerei, arriva il nuovo GermFalcon. Scopriamo insieme di cosa si tratta e come funziona questo nuovo macchinario.
Il Coronavirus sta senza dubbio cambiando il mondo, e con esso sta cambiando anche le necessità e le preoccupazioni della popolazione di ogni Paese. Per far fronte a questa emergenza, è stata resa nota una particolare tecnologia che sarebbe in grado di disinfettare le cabine degli arei in maniera approfondita, in modo da evitare il rischio di contagio.
Ma per quale ragione ci si è concentrati in particolar modo sugli aerei? La risposta è semplice: le cabine sono delle zone in cui vi è un ridotto ricambio di aria, dove vi sono alti livelli di umidità e un contatto molto ravvicinato con i passeggeri, per cui si tratta di luoghi ideali nei quali si potrebbe favorire il contagio della malattia.
È dunque proprio in questi luoghi che si rende necessaria una perfetta pulizia, come spiegano i membri della Dimer, società che produce il macchinario chiamato GermFalcon, un robot che, utilizzando la luce ultravioletta, ha la capacità di disinfettare le cabine degli aerei da virus e batteri. Come potete vedere nel video che vi segnaliamo in alto, grazie a questa tecnologia sarebbe possibile pulire tutte le superfici, i sedili, le cappelliere e le moquette in modo accurato.
Gli esperti spiegano che la luce ultravioletta viene già impiegata anche in altri ambienti in cui è richiesta una perfetta igiene, come ad esempio gli ospedali, dove è fondamentale una pulizia profonda e accurata per salvaguardare la salute dei pazienti. Al momento il nuovo GermFalcon non è ancora in uso negli aerei, ma potrebbe esserlo presto.
via | Esquire