Virus influenzale, i primi sintomi
Ecco quali sono i primi sintomi del virus influenzale e come affrontare la situazione.
Il virus influenzale può causare sintomi molto fastidiosi e spiacevoli, ma la buona notizia è che generalmente chi si ammala di influenza tende a guarire nell’arco di pochi giorni. Ma quali saranno esattamente i primi sintomi del virus influenzale da tenere sotto controllo? E cosa possiamo fare per prevenire l’influenza? Ecco alcune curiosità da conoscere.
I primi sintomi dell’influenza
I primi sintomi dell’influenza si manifestano generalmente a distanza di 1 o 4 giorni dopo il contagio. Fra i disturbi da tenere sotto controllo vi sono:
- Febbre molto alta (che può andare dai 38,5 ai 40°C), con una durata di 3-4 giorni
- Tosse
- Raffreddore e naso che cola o congestione nasale
- Dolori muscolari
- Sensazione di spossatezza generale
- Gola irritata e dolore al petto
- Mal di testa.
Come abbiamo accennato, l’influenza è causata da un’infezione provocata dai cosiddetti virus influenzali che attaccano le vie aeree. Questa condizione può durare circa cinque giorni, mentre la stanchezza e la spossatezza potrebbero farsi sentire anche per due o tre settimane.
Influenza: come si trasmette?
L’influenza può essere trasmessa sia per contatto diretto con una persona già ammalata, o anche per contatto indiretto (toccando un oggetto contaminato). Il virus si trasmette naturalmente anche per via aerea, quindi respirando l’aria che contiene goccioline di saliva infetta, emesse da persone con l’influenza che hanno tossito o starnutito.
Per prevenire il contagio, oltre a seguire sempre le corrette norme igieniche (lavarsi bene le mani, starnutire sul gomito, evitare di condividere oggetti con persone ammalate), sarà importante prendersi cura del proprio sistema immunitario, mangiando in modo sano ed equilibrato e dando un taglio a vizi dannosi come quello del fumo e l’eccessivo consumo di alcol.
via | Aspirina.it
Foto da Pixabay