Disturbo da stress post-traumatico: prevenirlo è possibile?
Esiste un modo per prevenire il Disturbo da stress post-traumatico? Ecco cosa emerge da un nuovo studio.
E’ possibile ridurre il rischio di soffrire di Disturbo da stress post-traumatico? Un nuovo studio condotto dai membri del Centre for Addiction and Mental Health e pubblicato sulle pagine del Journal of Clinical Investigation rivela che il Disturbo da stress post-traumatico (PTSD) potrebbe essere curato e addirittura prevenuto. Lo studio ha infatti rivelato l’esistenza di un complesso proteico, il glucorticoide recettore-Fkbp51, i cui livelli sarebbero più elevati nei pazienti con PTSD.
I ricercatori hanno anche sviluppato un peptide in grado di colpire e distruggere il complesso proteico, ed hanno scoperto che tale peptide potrebbe impedire la codifica dei ricordi spaventosi. In questo modo potrebbe essere presto possibile trattare i sintomi del PTSD o persino prevenirli del tutto.
La scoperta del complesso proteico Glucocorticoid Receptor-FKBP51 fornisce una nuova comprensione dei meccanismi molecolari alla base del PTSD. Riteniamo che questo complesso proteico normalmente aumenti dopo un grave stress, ma nella maggior parte dei casi i livelli tornano presto ai livelli basali
spiegano gli autori dello studio, aggiungendo che in coloro che sviluppano il Disturbo da stress post-traumatico il complesso proteico rimane tuttavia elevato in modo persistente, e ciò potrebbe essere un biomarcatore per questa sindrome, oltre che un bersaglio per il trattamento farmacologico.
Inoltre, il peptide che abbiamo sviluppato potrebbe essere somministrato dopo un evento traumatico e potrebbe impedire al paziente di sviluppare la PTSD. Questo è un approccio completamente nuovo al PTSD e ai disturbi psichiatrici in generale.
via | ScienceDaily
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