Sindrome dell’impostore: un problema più comune di quanto pensi
La sindrome dell'impostore è più comune di quanto possiate pensare. Ecco cosa spiegano gli esperti.
La sindrome dell’impostore è un problema che si manifesta quando le persone pensano di non essere giudicate per come sono realmente. Colui che soffre di questa condizione ritiene che la gente lo rispetti per delle qualità che non gli appartengono. Insomma, chi manifesta i sintomi della sindrome dell’impostore pensa di essere in un certo senso un “truffatore”. Un nuovo studio rivela adesso che a soffrire di questo problema sono davvero molte persone.
Per esaminare la questione gli esperti hanno seguito un campione di studenti universitari, nel tentativo di scoprire cosa facessero concretamente per smettere di sentirsi degli “impostori”. Un rimedio in particolare si è distinto rispetto agli altri per la sua efficacia, ovvero quello di cercare sostegno sociale da parte di coloro che sono al di fuori del contesto in cui ci si sente degli impostori.
Nel caso specifico dunque è stato utile cercare un sostegno o un confronto con persone al di fuori del proprio programma accademico. Se lo studente chiede un parere alla famiglia o agli amici al di fuori della loro università la sensazione di essere degli impostori tende a ridursi.
Dallo studio è anche emerso che altri rimedi usati dagli studenti per alleviare questa spiacevole sensazione erano invece poco efficaci e persino deleteri, come ad esempio quello di rifugiarsi nei videogame (passatempo che distoglieva l’attenzione dallo studio) o quello di nascondere il proprio malessere di fronte ai compagni di scuola, fingendo di essere fiduciosi ed entusiasti delle proprie qualità e dei propri risultati.
via | ScienceDaily
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