Sonno interrotto: cosa vi tiene svegli la notte?
Un nuovo studio rivela quali sono realmente le cattive abitudini che ci tengono svegli la notte.
Un nuovo studio rivela qual è l’associazione tra assunzione serale di alcol, caffeina e nicotina e problemi del sonno. Lo studio è stato pubblicato sulle pagine della rivista Sleep, ed i suoi autori hanno fatto ricorso all’actigrafia (ovvero un sensore simile a un orologio da polso) e a diari giornalieri sul sonno, per esaminare le associazioni fra l’assunzione di bevande alcoliche, fumo di sigaretta e caffeina e la qualità del sonno.
Per fare ciò, gli autori hanno coinvolto un campione di 785 partecipanti, ed hanno analizzato un totale di 5.164 giorni, durante i quali sono stati annotati dati in merito alla qualità del sonno, e quanto questo venisse influenzato da alcool, caffeina o nicotina consumati entro quattro ore prima di coricarsi.
Ebbene, dallo studio è emerso che la caffeina non ha influito in maniera significativa sulla qualità del sonno, tuttavia è importante specificare che le variazioni individuali per quanto riguarda la sensibilità e tolleranza a questa sostanza non sono state prese in considerazione, e queste possono svolgere un ruolo rilevante.
Inoltre, gli autori hanno osservato che assumere nicotina e/o bevande alcoliche entro quattro ore prima di coricarsi è risultato associato a un sonno peggiore. In particolar modo la nicotina è risultata associata all’interruzione del sonno e a maggiori problemi di insonnia. Alla luce di quanto emerso, appare chiaro che, per dormire meglio, sarà importante limitare (o ancor meglio evitare) il consumo di alcol e nicotina prima di andare a dormire.
via | ScienceDaily
Foto da Pixabay