Controllare la pressione sanguigna aiuta a proteggere anche il cervello
Per proteggere il vostro cervello, tenete sotto controllo la pressione del sangue. Ecco cosa emerge da un nuovo studio.
Per proteggere la salute del proprio cervello è importante tenere sotto controllo la pressione del sangue. A rivelarlo è un nuovo studio condotto dai membri dell’Università del Texas di Austin, e pubblicato sulle pagine della rivista Jama, secondo cui controllare quotidianamente la pressione sanguigna è associato a minori rischi di eventi avversi, e di conseguenza anche a un minor rischio di sviluppare demenza e deficit cognitivo.
Chi soffre di pressione alta e ha i valori della pressione massima al di sotto di 120 avrebbe infatti una quantità di lesioni della sostanza bianca cerebrale (che sono notoriamente collegate a una maggiore probabilità di declino cognitivo) inferiore rispetto a coloro che invece non tengono il problema sotto controllo.
Per giungere a questa conclusione gli autori dello studio hanno confrontato le scansioni cerebrali di un campione di 449 adulti di età superiore ai 50 anni. I partecipanti avevano una pressione arteriosa sistolica compresa tra 130 e 180, e i volontari sono stati esaminati sia all’inizio dello studio che a distanza di quattro anni.
La grande novità di questo studio è che la pressione alta è una condizione curabile, e se l’ipertensione viene trattata in modo deciso, si può ottenere un beneficio positivo sulla cognizione e sulla struttura del cervello. Sebbene i benefici possano essere modesti, questo è uno dei pochi interventi di impatto a livello cognitivo che possiamo avere.
via | Ansa
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